Oggetto: la nziria
Data: 11/7/2007 16.27.31
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termine credo intraducibile in modo preciso in italiano.
cmq a me è venuta verso una mia collega, e non ci posso far nulla.
alla nziria non si comanda.
questa ragazza la conosco dal 2000, e allora mi faceva tenerezza.
la ragazzina fuorisede appena laureata che si trovava un pò spersa.
poi l'ho persa di vista, poi l'ho ritrovata.
ora è un'altra persona (o meglio, credo si sia rivelata).
chiaramente ci è voluto un pò di tempo per rendermene conto fino in fondo.
è diventata una persona terrificante: megalomane, arrampicatrice, bugiarda, manipolatrice, cattiva etc.
a me lei non ha fatto nulla.
semplicemente a un certo punto non ce l'ho fatta più a reggerla.
a reggere il fatto di ascoltare i suoi deliri, a sentirla parlare sempre malissimo di persone con cui fa l'amica, a vedere i suoi tentativi di usarmi per carpire informazioni etc.
così mi è venuta la nziria da un giorno all'altro, causata da un lento accumulo di cose.
ha iniziato a darmi fastidio la sua presenza o il suono della sua voce.
ho iniziato a essere fredda e distaccata, pur se sempre educata.
ovviamente lei se n'è accorta e ha accusato moltissimo.
ma sono certa che non sia perchè ci teneva a me, ma solo a causa della sua megalomania ed egocentrismo.
forse però ho sbagliato io, ho sbagliato all'inizio a darle corda, perchè nonostante fosse una persona che non mi piaceva molto, mi faceva un pò pena.
e poi mi sono ripresa tutto da un giorno all'altro.
ma alla nziria veramente non si comanda.
a voi viene mai?
"Ora ti metto da parte, mio ubriacone, mia guida,
mio primo guardiano perduto, per amarti e per contemplarti in futuro"
Anne Sexton
