Vai alla freccia - Homepage - BlogRoom - Mappa
Visualizza Messaggi.


Nick: **Geggè**
Oggetto: Altro che Gaza City...
Data: 18/7/2007 14.19.22
Visite: 127



Villa Literno.
Killer esplodono una decina di colpi di pistola in pieno centro, tra i passanti con proiettili che hanno raggiunto un’abitazione e una vettura parcheggiata. Alla fine, quando il commando di due uomini ha desistito nell’esecuzione della condanna a morte, un solo ferito, un bambino di cinque anni che ha riportato escoriazioni a una mano cadendo mentre, insieme alla madre, cercava un riparo per sfuggire alla pioggia di colpi che i sicari hanno esploso. Eclatanti le modalità del tentativo di esecuzione, di tutto rispetto anche l’obiettivo che il commando si era posto. Ad essere giustiziato doveva essere Vincenzo Ucciero, pluripregiudicato, esponente di primo piano del clan camorristico dei Casalesi. Una figura di tutto rispetto che fa ipotizzare agli investigatori che l’episodio, definito inquietante, vada inquadrato nella ripresa della lotta per il controllo di Villa Literno. Erano da poco passate le 12,30 di ieri. Vincenzo Ucciero è a bordo di una Daewoo Matiz di proprietà della moglie. Sta percorrendo via Feniculense, una traversa di corso Vittorio Emanuele, la principale arteria cittadina, nei pressi dell’ufficio postale. Ad un tratto Ucciero nota i due centauri, con casco integrale, a bordo di una moto enduro di grossa cilindrata e intuisce il mandato che hanno avuto. La Matiz ha uno scarto, poi si ferma. Vincenzo Ucciero scende dalla vettura e tenta la fuga a piedi. I killer lo inseguono e iniziano a esplodere colpi al suo indirizzo incuranti dei passanti a quell’ora presenti in strada in grande numero. Alla fine desistono nel loro intento, non prima di aver raggiunto, con i proiettili esplosi, una Y10 parcheggiata sul luogo dell’agguato e un’abitazione privata, dove solo per miracolo, le persone presenti sono rimaste illese.
Un vecchietto vendeva candele accanto ad una cappella votiva.
Ogni sera, quando andava via, accendeva l'ultima candela e diceva ogni volta:
Maronna mia, si nun foss pe tte io facess a fame... e si nun fosse pe mme, tu rimaniss o' scuro...



Rispondi al Messaggio | Indietro | Indice topic | Quota Testo | Vai su| Segnala ad un amico|Successivo


Altro che Gaza City...   18/7/2007 14.19.22 (126 visite)   **Geggè**
   re:Altro che Gaza City...   18/7/2007 14.24.28 (44 visite)   Viola*
      re:Altro che Gaza City...   18/7/2007 14.26.39 (43 visite)   **Geggè**
   re:Altro che Gaza City...   18/7/2007 14.49.19 (39 visite)   |Xanadu|
   credimi   18/7/2007 16.26.21 (40 visite)   Bukowski7 (ultimo)

Nick:
Password:
Oggetto:
Messaggio:

vai in modalità avanzata
                 


Rimani nel thread dopo l'invio


Ricerca libera nel sito by Google (Sperimentale, non sono ancora presenti tutti i contenuti)

Google
 



Clicca per leggere le regole del forum



Imposta IRCNapoli come homepage

Clicca per andare sul forum di prova.
IRCNapoli "Un racconto a più mani".
Mappa del forum

Visualizza tutti i post del giorno 18/07/2007
Visualizza tutti i post del giorno 16/05/2025
Visualizza tutti i post del giorno 15/05/2025
Visualizza tutti i post del giorno 14/05/2025
Visualizza tutti i post del giorno 13/05/2025
vai in modalità avanzata