Nick: harding Oggetto: la mia faccia Data: 20/5/2004 22.12.52 Visite: 189
La mia faccia parla di me senza che io possa controllare questa fonte d'informazione. Mi accorgo di non considerarla per giorni e giorni. Poi arriva la mattina della barba ed allora sono costretto a sfiorarla col rasoio negli angoli e a seguirne curve e pieghe guardandomi nello specchio. In realtà potrei continuare a far finta di nulla ma l'occhio cade sul mio stesso sguardo, sul segno intorno all'occhio, sul pelo bianco sul mento, sull'attaccatura dei capelli. Lì, proprio in quel momento, partono le considerazioni sull'appartenenza del mio naso (la forma corta e abbastanza aggraziata chiaramente famiglia di mia madre), degli occhi (chiari anche se dal colore incerto quindi slavi quanto la famiglia paterna), le rughe d'espressione sulle sopracciglia (quelle sono tutte mie, generate dalle mille perplessità che mi hanno già dato appuntamento in questa vita). Le labbra. C'era un ragazza che impazziva per le mie labbra. Diceva che le piaceva assai morderle perchè erano morbide, rosse e carnose. Una volta mi fece uscire il sangue e fui mezzo incazzato e mezzo preso dalla tipa ma poi la odiai perchè non potei mangiare niente di salato per molto tempo. I capelli. Dio, i capelli. Quanti problemi mi sono fatto nella vita per i miei capelli. Tutti i miei amici avevano i capelli lisci e fluenti mentre io ero l'unico ad avere una massa intricata e crespa di ribelli sempre in forma post-futurista. L'unica soluzione erano i capelli cortissimi ma non puoi stare ogni due e tre dal barbiere. Il barbiere costa. Ed allora via con il gel, l'acqua ed il phon ma i miei capelli se ne sono sempre fregati. Più forti di qualsiasi espediente dopo poco riprendevano la loro forma originaria con mio grande sconforto. Qualcuno, alle medie se non ricordo male, mi voleva convincere che avessi le orecchie più grandi del normale. Ricordo, però, che fui io a convincerlo di non fissarsi troppo su questi miei particolari anche perchè non c'era nessun fondamento. Le orecchie erano e sono normali tranne una piccola spizzatura a causa di un lontano barbiere imbranato. Sono convinto di essere fondamentalmente brutto. Il che non vuol dire che lo sia in assoluto anche perchè, se questo fosse vero, forse sarei ancora verginello. Nel senso che se vedessi uno per strada con la mia faccia direi che è brutto. Quando penso ad una bellezza maschile penso a Liam Neeson, Brad Pitt, Keanu Reeves ed io non ho nulla che neanche lontanamente possa essere associato ai tizi testè citati. Forse è una questione di occhi o atteggiamento o che ne so io. Questo è una cosa che mi ha limitato, lo so. Pensare di essere bello significa anche trasmettere questa bellezza intorno. La gente non vuole certezze ma convinzioni. Di convinzioni da vendere ne ho poche ed ogni giorno faccio ampia opera di manutenzione. L'altro giorno ho visto per strada la mia ex che passeggiava. A occhio e croce adesso pesa più di me ed ha un aspetto poco curato. Una volta mi disse :"Ti amo e ti amerò ("per sempre" hihihi) per quello che sei e non per quello che sembri". La storia è finita 3 anni orsono. La mia faccia è ancora qui. |