Nick: ^NAPALM^ Oggetto: LOBOTOMIZZATO DA LOBOTOMIZZATI Data: 2/9/2007 10.48.25 Visite: 374
CAMPEGGIO COLLEGIO RIFORMATORIO NOSOCOMIO
all'arrivo al camping le cose si mettono male praticamente da subito, mi si presenta il direttore, detto "il professore", un ex contadino con la camicia aperta che rivela una costellazione di porri ptridimensionali e bassorilievi nauseabondi pendenti dal petto, un viso con un'espressione che era a meta' fra un velociraptor incazzato e un rospo appena prima di tirare fuori il suo mezzo metro di lingua per catturare il moschillo sulla foglia... mi guarda senza nemmeno dire piacere, poi guarda al capoanimatore Francesco che ci ha appena presentati, poi mi fa un ultimo scan aa raggi x, e dice a Francesco guardandomi sempre fisso : "ma chist tira addritt?". io al volo gli rispondo "ma che ve stat accattann nu ciuccio?" contemporaneamente penso che uno che si presenta cosi' è gia tutto un programma e io voglio gia scappare via perchè immagino cosa possa dire o fare in seguito (le mie previsioni si sono poi rivelate piu che veritiere...ma non ci vuole un arco di scienze) la gestione del campeggio era in stile riformatorio, cioe, tutto è vietato, ma tutto proprio, in piu sono vietate anche tante altre cose che in un campeggio normale sono addirittura favorite un animatore non puo assolutamente andare in piscina, dopo la mezzanotte tutti gli animatori devono immediatamente ritirarsi nei loro bungalow (e sui bungalow tornero' presto) e non possono assolutamente avere nessun contatto con i campeggiatori. non si puo andare in bicicletta in nessun posto del campeggio, (avvertite i campeggiatori prima, non fategliele portare proprio) non si puo andare sui pattini nemmeno in anfiteatro, e nemmeno sui monopattini, non si possono organizzare feste in piscina (?????) il bar chiude dalle 15 alle 16 (perchè?) un animatore non puo stare al bar seduto nemmeno nell'ora di spacco, e non puo parlare con i campeggiatori nell'ora di spacco, parla con loro solo ed esclusivamente quando fa contatto.... ma torniamo al mio lavoro e alla mia postazione, la cabina dj: professore a me serve certamente un tavolino per montarci la consolle, ma quest'asse laterale che mi stringe tutto e mi impedisce ogni movimento non mi serve e non ha nessunissima utilita' : - questo serve cosi' non ti porti la uagliottola in cabina (lo spazio lavorativo viene limitato al massimo per evitare che una"uagliottola" salga in consolle??? cosa mi devo fare prete?) i bungalow, in realta' dei trulli, 2 metri per 2, e non scherzo quando dico 2 metri per 2, e puo ancora starci, alla fine serve solo per dormirci, ma non quando siamo stipati come ebrei 4 di noi in un trullo, 2 letti a castello sfondatissimi, un armadio e un bagno 1 metro per 40 cm dove come ti giri ti giri fai cadere l'asciugamano o il bagnoschiuma o il rotolo di cartaigienica, specialmente quiando tutto sta appoggiato sul bordo del lavandino perchè non c'è nessuna mensola...ah no, c'è una mensola, una angoliera piu piccola del bagnoschiuma.... e l'acqua che sbuca dal tombino al centro del pavimento quando apri il lavandino... il pubblico ovviamente nessuna persona normodotata o cmq appartenente al mondo civile puo accettare regole cosi' restrittive e severe (a mezzanotte spaccata arrivava il professore con la pila e cacciava tutti dall'anfiteatro, si, cacciava, avete letto bene, a dormireeeee, forzaaaaa) e dal bar, anche qui avete letto bene, cacciare i clienti dal bar come cani, tutto si spegne e nulla si deve piu muovere o restare in giro chi puo accettare di essere trattato a cane gia quando arriva, dai modi per parcheggiare, dai modi e le continue negazioni di qualunque favore all'arrivo : scusate direttore, nel bungalow c'è il frigo ma non c'è l'adattatore per la spina - e jatel a ccatta' o market! oppure: mi scusi, ieri notte mi hanno rubato l'antenna dall'auto (non finisce nemmeno di paròlare che gli arriva un bel : e cche me ne fotte! chi puo tenersi ripetutamente maniere del genere? un campeggiatore? uno che va per rilassarsi? no, uno che le considera normali,usuali,quindi uno come lui, un cafone, un cuozzo, e infatti quello era il pubblico ora, tralsciando le solite cose che da me si sono sentite per anni ( e i motivi si confermano quanto ripetono) quello che piu mi spappolava i coglioni era la ripetitivita' delle cose, la monotonia, le richieste sempre le stesse canzoni, anche quando sono state appena suonate e soprattutto MENTRE le si suonano bambini che raccontavano la barzelletta durante lo spettacolino, la bimba dopo racconta la stessa barzelletta appena raccontata da quella prima, la quale barzelletta è stata raccontata gia lo spettacolino scorso dalla STESSA BAMBINA dj, ma di dove sei? - di napoli - ma sei strano! - strano? perchè? - che ne sacc, parli sempre italiano, pari uno che parla pèe dentr a television avevo creato un sample di "scivola quei jeens", solo la frase del ritornello, da passare come stacchetto trash fra una cosa e l'altra, sai, quelle cose che immaginavo, facessero ridere tutti, come noi, normodotati del mondo covilizzato faremmo, no, mi sbagliavo, qui non stiamo nel mondo civilizzato, passa lo stacchetto, TUTTE le mocciose orrende grasse e con la pancia da fuori, cafone, butterate, dislessiche e ignoranti come capre a cantarla tutta anche quando lo stacchetto, di 4 secondi, è finito, creando un'invasione nella cabina dj per metterla tutta! e io che credevo di farvi ridere..... stessa cosa con ANIMA MIA dei cugini di campagna, penso :ua ora metto lo stacchetto del ritornello, sai come mi faranno tutti buuuuu, opp'ure rideranno, non so, qualche reazione del genere sicuramente avranno, daltronde anima mia è il simbolo per antonomasia del trash italiano di vecchia scuola. anche qui mi sbagliavo, tutti a dire : uaaaaaaaaaaa belllaaaaaaa, noooooo, non toglierlaaaaaa: 2 cose, o mi stanno pariando addosso, o stanno veramente cosi' a pezzi, purtroppo era vera la seconda le canzoni piu richieste, anzi, quelle richieste 5, 6 volte nello stesso pomeriggio erano le seguenti : finizio - ti cerchero'; d'alessio - insieme a lei; mauro di maggio - ti lascero' andare; tiziano ferro - ti scattero' una foto, gianluca capozzi (non mi ricordo il nome dello scristo) e poi alcune cose normali o almeno accettabili come alex baroni o elton john... gli spettacoli di karaoke erano degli scristi allucinanti con effetti diarroici e fistole anali come effetti collaterali, bambini di 6 anni che cantavano ALESSIO, oppure un altro di questi topi da saittella chiamato MARCO con una cansone che si chiamava TRIDIMENSIONALE, cioe... il nostro amore tridimensionale, che cazzo vuol dire tridimensionale? tridimensionale è l'assoluta normalita'! tridimensionale è tutto, il pc che ho di fronte è a 35 cm da me. la terza dimensione, che non è un film di fantascienza, ma la normalissima profondita', esclusi base per altezza, le prime due dimensioni, allora perchè un amore per essere speciale deve essere tridimensionale? al limite quadrimensionale! la quarta dimensione, l'ignoto, la fantasia, ma forse essendo questo uno scristovendolo credeva di usare una parola ad effetto, una parola "difficile" un po come quando una povera ddia di questo sito disse a qualcuno " ma perchè hai sempre questo feedback con me? credendo che l'uso della parola feedback potesse sostituire la parola "reazione" mentre il feedback altro non è che il ritorno delle opinioni che puo avere il lancio di un prodotto sul mercato, quindi il feedback del pubblico, oppure il ritorno dalle casse, tipo quando il microfono fischia, quello è un feedback, (tecnicamente detto larsen) ma una persona non ha un feedback! almenochè quando parla non abbia una voce a 400 watt..... ok, non ci si puo fare nulla, purtroppo nascono in questi scatafasci di ambienti, e qualcuno potrebbe anche dire che alla fine nessuna di queste vofare era cattiva, in fondo in fondo erano buoni dentro, e grazie al cazzo, ce mancass che erano pure criminali! pure io alla fine sono buono dentro, pure hitler era buono con la sua amante, pure mussolini lo era con claretta, pure "nu latinant" è buono con i suoi figli, solo che prima di arrivare al buono bisogna attraversare tutta una serie di quadri di difficolta' fra ostilita', suscettibilita', ignoranza e maleducazione, e l'ignoranza non è altro che lo scarsisissimo bagaglio culturale che si rivela automaticamente in monotonia, ripetitivita', e monotonia e ripetitivita' rammolliscono il cervello, non lo esercitano piu a ragionare sulle cose, infatti l'ottusita' era la componente piu evidente di questa povera gente, che non riusciva a fare operazioni fra le piu semplici, intasava con un nulla il canale dell'input mostrando evidenti difficolta' cognitive. tornando ai bambini, il piu sveglio di tutti era un ritardato, e non sto scherzando, era l'unico che ascoltava e imparava all'istante, non salire sul palco, ok, 2, 3 volte e poi non saliva piu, non spingere gli altri bambini, 4, 5 volte e poi non lo faceva piu, non come gli altri "normali" che per 2 mesi e mezzo, 30, 40 volte al giorno gli dicevi di non fare una cosa e puntualmente la ripetevano dopo 1 minuto.... e che sangue di giuda, non è un campeggio, è un riformatorio! allora aveva ragione il "professore" a conservare ste maniere e ste regole il cerchio si chiude tutto combacia sono solo incazzato perchè queste cose non mi erano state dette prima di lavorarci.
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