Nick: Viola* Oggetto: Kebab Data: 4/9/2007 21.31.55 Visite: 513
stasera mentre passeggiavo per via Roma con una mia amica, mi è presa una voglia irrefrenabile di kebab. per fortuna il dio delle strafogone come me ha fatto sì che mi ricordassi che a pochi metri di distanza c'era "o'talebano". mi sono fatta fare un kebab completo, ma senza tzaziki e cipolle (sono intollerante), con patatine, carne, salsa piccante, maionese, pomodori e ketchup. ho iniziato a mangiarlo a piazza augusteo, ho finito (quasi) a piazza dante. che meraviglia ja, ma come si fa a strafogarsi un kebab in pochi minuti? la lingua deve assaporare, deve separare un sapore dall'altro, riconoscerlo, gustarlo (sì killerklown, anche ingoiare in questo caso :D)... un rapimento mistico e sensuale come dice il poeta (battiato, in questo caso), certe volte mentre mangio vado quasi in trance. il cibo va rispettato e onorato come si deve. e mò vado a mangiarmi la parmigiana di melanzane
 "quanti amarono i tuoi istanti di lieta grazia e amarono la tua bellezza con falso e vero amore, ma un solo uomo amò in te l'anima pellegrina e amò il dolore del tuo mutevole volto" W.B. Yeats |