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Nick: zopar
Oggetto: Scuola
Data: 27/5/2004 1.12.21
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La Moratti consegna la scuola a Ruini
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È la conferma di quanto con la «gestione Moratti» la scuola pubblica sia ogni giorno più permeabile alle indicazioni della Chiesa italiana che anche attraverso l’insegnamento dell’ora di religione «cattolica» rivendica il suo diritto di orientare la formazione culturale dei giovani, di indicare valori alla società italiana e concorrere alla «convivenza civile». L’obiettivo è «privilegiare una corretta visione antropologica, al servizio della verità nella carità, finalizzata a impedire al pluralismo di tramutarsi in confuso relativismo»
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Il ministro ha anche dato una notizia. Ha annunciato che nel corso dei prossimi tre anni verranno assunti 15.383 insegnanti di religione a tempo indeterminato, di cui 9.229 per il prossimo anno scolastico
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---Questi due brani sono stralciati dal sito dell'unità, ogni diritto è loro riservato link di riferimento
http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=34855
Quest'ultima parte che segue è una mia breve e "incompleta" sintesi delle parole di Panini che potete leggere sempre sul sito dell'unità:
Enrico Panini segretario nazionale di CGIL scuola è molto perplesso sia per le assunzioni sia per la "forzatura" vera e propria che si è avuta con tale decisione quasi come se il governo abbia dovuto assolvere tramite tali provvedimenti a degli specifici "debiti elettorali"
Infine un mio commento:
Sono indignato, e disgustato da quest'ennesimo "colpo di mano" del governo verso noi cittadini;
a scuola bisognerebbe insegnare "storia delle religioni" e non solo la religione cattolica, la scuola deve essere apolitica e areligiosa, deve dare formazione in ogni campo, sarà poi lo studente a decidere il suo indirizzo politico e religioso, così facendo invece ancor più si privilegia o meglio si impone la relilgione cattolica verso i ragazzi italiani, stanno "creando cristiani" imponendo una loro visione che dopo questi accordi influenzerà non solo l'ora di religione ma tutto l'iter formativo di ogni ragazzo.
Di male in peggio... povera Italia...
