Nick: SeaSun'Saaa! Oggetto: re:pessima, pessima abitudine Data: 15/9/2007 10.52.42 Visite: 62
Il mio primo fidanzato aveva caratteristiche simili a quelle elencate da te. Era una persona un po'vacua, badava alle apparenze e nutriva poco rispetto sopratutto per la mia famiglia. Una volta arrivò a fare un paragone con un'amica che uscì con noi una sera, davanti a lei e al suo ragazzo: "guarda L. come si prepara per il suo ragazzo, non come te che ti vesti sempre allo stesso modo e non fai di tutto per piacermi!". Si può immaginare come potetti sentirmi in quel momento, umiliata nel mio sentirmi carina e nel mio orgoglio di piacere alla persona della quale ero innamorata. Avevo 16-17 anni, sono stata tre anni con questo ebete; era il mio primo ragazzo, una storia che vedeva coinvolte le famiglie anche dal primo momento. Una palla al piede, mò ce vò. Ma le umiliazioni più grandi erano quelle che mi faceva davanti alla sua famiglia. Mi paragonava sempre a quelli che lui vedeva come modelli di perfezione, e paragonava con sempre maggior insistenza i miei genitori ai suoi. Non gli sono mai stati simpatici, perchè vedendomi sempre piangere mio padre mi dava poca libertà di uscire con lui, come per ostacolare un po' il rapporto ( sbagliato, ma ero ancora minorenne ed i genitori, almeno i miei, facevano di tutto per proteggermi ). Quando cominciai a crescere e vidi che l'unica cosa che ci accomunava erano i litigi e che da lui ben poco potevo avere, mi decisi a lasciarlo. Una delle scelte migliori e costruttive della mia vita. Scusate per il mio solito papiello, ma questo post mi ha colpito :° . Buongiorno Buen' :*
In the jungleee the mighty juuungle, the lion sleeeeeeps toniiiiiiight! |
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