Come spiegate nell'ottica divina il decesso di un bambino che muore appena nasce, oppure che nasce già morto? Il significato di tale vita.Quando cerco di dare spiegazioni presuppongo che ogni essere vivente, nel momento in cui vive, venga posto davanti a delle scelte, in base alle quali sarà caratterizzata la sua vita nell'aldilà. Il senso della vita sta sicuramente nelle scelte che facciamo e nel modo in cui viviamo, presupponendo un aldilà. Ma una persona che muore senza poter effettuare alcuna scelta in questa vita, che senso ha? Riesco a spiegarmelo, razionalmente parlando, solo come qualcosa che è stato creato da Dio appositamente per arrecare dolore ai suoi genitori. Poi naturalmente il dolore si può facilmente inquadrare nell'ottica divina, quanto la sua necessità. Allo stesso modo un malato di mente, un deviato, che davvero non riesce a ragionare, per problemi fisici, non riesce a distinguere la differenza fra bene e male, e quindi è incapace di scegliere non per volontà sua, si può definire un essere passivo che non può fare alcuna scelta logica, quindi non vive? Forse sono stato un pò confusiva...

Sto cercando di spiegare razionalmente anche ciò in cui credo, cioè la religione cristiana. Cosa ne pensa la religione di ciò?
