Nick: Viola* Oggetto: allora Data: 2/10/2007 13.25.56 Visite: 51
facciamo un pò di storia della lingua napoletana. "zantraglia" nell'uso comune si intende come donna molto volgare, di modi e di aspetto, in genere di basso ceto. il termine è antichissimo, ecco qua cosa ho trovato: La zantraglia era nel 1200-1300 la folla belluina di morti di fame quasi cannibali del popolaccio che si adunava di corsa sotto i bastioni del maschio Angioino ai tempi del Regno appunto degli Angioini; alla fine dei pantagruelici banchetti di corte tutta la 'Rumasuglia ' del cucinato , piu' schifosa e rigettata dal palato della corte dei commensali del re veniva gettata dall'alto a queste chiorme fameliche e assassine ; il grido con cui il gran ciambellano ordinava ai servi di provvedere per un extra al pasto misero della plebe era appunto ' LES ENTREILLES !' cioe' 'le interiora ! ' , detto in francese - gli Angioini erano francesi della regione dell Anjou nel centro-ovest della Francia - pronunciato come si deve en français e storpiato in bocca ai napo del tempo era appunto ' LEZANTRAGLIE !' ; cioe' le interiore degli animali cotte o crude , ma anche ossa da spolpare e ogni genere di rifiuto commestibile su cui le folle si avventavano e se ne davano di santa ragione per arraffarne ciascuno il piu' possibile. "quanti amarono i tuoi istanti di lieta grazia e amarono la tua bellezza con falso e vero amore, ma un solo uomo amò in te l'anima pellegrina e amò il dolore del tuo mutevole volto" W.B. Yeats |