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Nick: URANYA
Oggetto: De attrazione et similia
Data: 12/10/2007 18.22.52
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Sì lo so, non dirò nulla di nuovo ma mi piace toccare il punto
Le regole dell'attrazione non esistono, c'è poco da fare.. almeno per me!
Ci piacciono i mori e ci s'innamora di un biondo.
Ci piacciono i biondi e poi ... puffff.. ma chi è quel moretto?
Prediligiamo i tratti somatici delicati e poi quel naso imperfetto ci fa impazzire.
"L'uomo misterioso è quello che fa per me!!!" e poi il ragazzo solare e brillante ci conquista.
E la lista potrebbe continuare all'infinito.
Insomma la bellezza canonica, quella obiettiva ha un fascino limitato, non ha quel quid che mi prende davvero.
Le imperfezioni spingono alla voglia di indagare, di scoprire...
Generano in me un turbinio di interrogativi stimolanti.
E poi la testa.
Eh.
Basilare. Fondamentale. La condicio sine qua non.
Mi piace pensare di diventare quasi "succube" di una mente estremamente dinamica e versatile, di pensieri profondi, intelligenti, "pieni", quegli stessi pensieri esternati attraverso parole di cui diventi vorace e che cerchi di assorbire come una spugna.
Una personalità di un carisma tale da sfrecciare senza attrito tra ogni tipo di argomentazione, frivola o impegnata che sia.
Fisicamente poi, mettici quel paio di difettucci attizzevoli ed il gioco è fatto...
(forse).
http://www.filmissimo.com (recensioni cinematografiche)
