Nick: Viola* Oggetto: i miei cari bambini :D Data: 13/10/2007 12.49.46 Visite: 242
stamattina ho accompaganto i miei "bambini" in "gita" in clinica ostetrica. marò, quant'erano bellini... già da ieri erano tutti in sommovimento per questo grande evento, che in realtà consisteva nello spostarci di circa 100 m. dalla nostra sede abituale, ma siccome loro son tanto piccini la cosa non è stata semplice, si capisce. avevano tanta paura di perdersi, piccioli. e infatti stamattina, nonostante ripetute indicazioni, una buona metà si è persa, e quindi ho dovuto fare il giro di tutti gli edifici circostanti per riacchiappare le pecorelle sparse. com'erano bellini, appena mi vedevano da lontano: dottoressaaaaaaaaa ci siamo persi! e mi correvano incontro come si fa con la mamma, qualcuno addirittura sull'orlo del pianto. alla fine stavo dicendo: su su, datevi la manina e mettetevi in fila per due, così non ci perdiamo. all'inizio ammetto che mi scocciava un pò questa lagnosità e dipendenza. forse perchè i piccoli hanno in media 40 anni, sono discenti di un master di II livello. adesso mi sono arresa, quando cammino e mi seguono ovunque come le ochette di Lorenz con mamma oca (sì, me lo dico da sola :D), pure nel cesso, mi fanno tanta tenerezza. ci sono tutti gli archetipi: il tipo brillante e casinista, la prima della classe spiona, il timidone, lo sfaticato, la piantagrane etc... è come avere una classe di 33 bimbi piagnucolosi e rompiballe, solo che, appunto, in media hanno 40 anni. sabato prossimo dobbiamo andare al cardarelli tutti insieme appassionatamente, e già sono in subbuglio. ci perderemo? e soprattutto: dottoressa, ma lei sarà con noi? (detto con voce angosciata di chi vede la mamma abbandonarlo). eccert. sicuramente qualcuno vomiterà, qualcuno non troverà il bagno, a qualcuno verrà mal di pancino, qualcuno avrà il moccio al naso, qualcuno avrà una crisi di pianto, qualcuno vorrà la mamma e così via. glielo volevo dire: oh, portatevi il cestino, non si sa mai. uno mi ha prevenuta: dottoressa, ci portiamo il pranzo al sacco? ecco, bravo piccolino mio, un pò di intraprendenza non guasta mai. vabbè, cmq alla fine li amo, sono i miei bimbi piccoli e spauriti c pacienz k c vò... "quanti amarono i tuoi istanti di lieta grazia e amarono la tua bellezza con falso e vero amore, ma un solo uomo amò in te l'anima pellegrina e amò il dolore del tuo mutevole volto" W.B. Yeats |