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Nick: gay-o
Oggetto: re:Fermiamo il CAMPIONATO
Data: 12/11/2007 13.46.19
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il calcio sarà pure malato ma quello che sta succedendo non ha molto a che fare con esso e con il tifo. temo che stiamo guardando al dito piuttosto che alla luna: per intenderci credo che il problema vada allargato. considerare gli ultras o la polizia (e dimenticare ciò che essi rappresentano) gli assassini, i colpevoli tout court e a prescindere, significa fare il gioco di chi strumentalizza e sposta l'attenzione dell'opinione pubblica per non lasciar vedere. la solita ricerca del capro espiatorio facile e a portata di mano. nessun poliziotto esce di casa col pensiero di uccidere, nessun tifoso andrebbe al di là del semplice tifo se non ci fossero elementi scatenanti una violenza che solo apparentemente non è interpretabile come qualcosa d'altro, come espressione di un malessere sociale che riguarda tutti quanti noi e che si fa "carne" nei comportamenti che vengono agiti. il campionato, a mio avviso, non viene chiuso perchè chi di competenza certe analisi le ha già fatte e sa bene che la violenza si sposterebbe su altri campi, in altri settori dove in fin dei conti sarebbe anche meno gestibile o controllabile. una situazione del genere conviene un poco a tutti: si sa dove sarà incanalata e la morte (più o meno prevedibile) di un poliziotto o di un tifoso sono solo "Incidenti di percorso"... peccato che sto andando a lavoro... mi piacerebbe allargare ulteriormente il discorso... vabbè, leggerò al ritorno, per adesso si critichi pure.
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