 |  |
 |
Nick: Zanardi
Oggetto: Non ce la posso fare
Data: 12/11/2007 18.13.26
Visite: 346
"Oh ci vediamo sabato per un caffè nel pomeriggio. La sera vado a un concerto. Te chiamm io con anticipo e t'avverto".
"Ok, si ja, mi fa piacere"
La persona in questione è una bravissima persona.
Mi da il numero di cell (mai chiesto, precisiamo) e lei ha il mio.
Nessun doppio fine e nulla.
Cmq arriva sabato.
Devo scendere al centro e chiamo.
Manc p'ò cazz'.
Passa mezz'ora richiamo.
Manc p'ò cazz'.
Passa n'ora e richiamo.
Manc p'ò cazz'.
Ora a me 'sti fatti mi spostano parecchio, perchè se vedi le chiamate e non richiami sei affetta da Peretismo (come ben sapete).
Mando un sms:
"T' sto chiamann a n'ora. Sei una PERETA"
Zero risposte.
Vabbuò niente. me scord e passa il week end.
Oggi quella persona mi dice che quel numero da me chiamato non è suo, bensì della madre.
In pratica la PERETA è la madre della persona.
Si puà essere così stordi da dare 'o nummer 'e cellulare 'e mammt?
Tutti abbiamo una parte femminile, è vero.
La mia è lesbica.
