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Nick: IoOdio
Oggetto: dopo tutto sono cazzi miei
Data: 20/6/2004 12.39.9
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se a volte non mi va di parlare, e se rimango zitto quando gli altri ridono e si divertono, perché a me non fanno ridere certe cose, e perché a me non piace parlare alle spalle della gente, e me ne fotto della vita di provincia e delle stupidaggini che sembrano tanto interessare certe persone.
non posso farci niente se non credo in dio, se non credo nella vita, se non ho fiducia delle persone, ma non vedo questo cosa possa interessare agli ottimisti con la faccia come il culo che si dicono tolleranti ma intanto vogliono annientare chi non la pensa come loro.
cosa vogliono da me? che senso ha dirmi cose del tipo: "ma allora che camp' a fà?", "ma dài, perché sei così pessimista?"... che cazzo ne sapete voi di quello che si muove dentro me? ma perché giudicate e applicate etichette senza sapere?
mi fanno ridere. in particolar modo quelle persone che quando stanno in gruppo devono per forza parlare ininterrottamente, devono per forza divertirsi, perché mica possono dare l'impressione di essere introversi? non sia mai!
io rivendico il diritto di tenere per me la mia rabbia e il mio odio... odio per una vita non ha mantenuto niente di quello che mi aveva promesso, e odio per le persone che hanno mezza personalità, ma che intanto stanno meglio di me.
