Nick: m|r Oggetto: il ricordo Data: 11/12/2007 21.51.34 Visite: 188
Ci sono giorni in cui non ricordo dove sono. Forse non lo sapeva neanche il cane che ho salvato dalla solitudine del canile e che, alla prima occasione, è fuggito. Ognuno al proprio destino. Natale è un periodo che ti ritrovi addosso ad un certo punto dell'anno. Così, senza preavviso se non la fine dell'estate e qualche pubblicità in tivvù con ciccioni vestiti di rosso. Mi sembra di correre. Correre troppo perchè possa apprezzare. O forse è il tempo che si contrae e dilata a seconda dell'inutilità del momento. Non mi ci vuole niente a guardarmi indietro e vedere natali di 20 o 30 anni fa. Cambiano le case dove abitavo. Cambiano i regali e le facce. Cambia quella cosa tra petto e pensiero che chiamiamo spirito. Ecco. 20 o 30 anni fa ero uno spirito diverso. Più piccolo, sicuro, ma avevo la capacità meravigliarmi che fa la differenza tra la noia e il ricordo. Ecco, il ricordo che torna. Certe sere apro un vino vecchio che mi parla e mi gratifica col suo sapore. Leggo un buon libro ma la mente viaggia. Non riesce a stare attaccata alle parole stampate e viaggia nel ricordo. O nel futuro che, nei nostri intenti, è un ricordo che vorremmo avere. http://www.sergiogandrus.it Ragazzo riflessivo, cerca compagna attiva/passiva per coniugare bei tempi assieme. |