Nick: Viola* Oggetto: Ancora sul senzatetto Data: 19/12/2007 20.20.57 Visite: 205
qualche giorno fa scrissi un post su un senzatetto che si è stabilito sulle panchine della piazza dove abito, che non poteva stare nei rifugi della caritas nè altro a causa del cane che ha con sè. dai preti ci andai, loro dissero cose tipo: ah sì, ce l'hanno detto... vedremo... faremo... zero non hanno fatto nulla cmq la mattina e a pranzo gli porta da mangiare mia madre, la sera io. in più i ragazzi del supermercato che sta in piazza pure gli portano sempre qualcosa, un'amica di mia madre gli ha portato un sacco a pelo, e una signora del mio palazzo che ho incontrato stasera ha detto che domani ci pensa lei a portargli da mangiare. e lui? ho scoperto che viene dai paesi baschi, si chiama Pepe, ha 37 anni. dice di avere lavorato come traduttore per il Cervantes, di avere vissuto a casa della sua compagna a rione alto, e che poi ha perso il lavoro e la tizia lo ha buttato fuori di casa. dice che tra qualche mese vuole andare in grecia perchè lì forse avrà un lavoro. stasera se ne viene che vuole andarsene dalla piazza, perchè la cagna è incinta, e secondo lui non è il posto adatto per farla partorire. ha detto che vorrebbe una tenda per andarsene sulle montagne, e che anzi mò ci andrà. sulle montagne. cò sto freddo. con la cagna incinta. e che mangia? sentite, io non so cosa devo fare. "quanti amarono i tuoi istanti di lieta grazia e amarono la tua bellezza con falso e vero amore, ma un solo uomo amò in te l'anima pellegrina e amò il dolore del tuo mutevole volto" W.B. Yeats |