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Nick: WaLK
Oggetto: tra la notte e il giorno..
Data: 25/6/2004 17.30.24
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La sentiva forte
Intorno a sè la luce era diventata così fioca da non permettergli di distinguere chiaramente i contorni;
non poteva scorgere i suoi stessi movimenti ed aveva finito, di conseguenza, con il restare intrappolato nel tempo, che privo dello spazio non sembrava più scorrere e di fatto lo teneva in pugno.
Ubriacarsi di cose era esattamente il sintomo della "fuga da sé" di cui credeva di avere bisogno. Ma era solo un gioco a perdere che alla fine lo avrebbe logorato.
La sentiva forte..
Aveva capito.
Aveva capito che scappare da un vuoto interiore è più facile che rimpiazzare qualcosa che ti riempie..
..è anche quella una questione di spazio, in fondo.
Che trovare la chiave di volta del presente conta di più che restare in attesa del futuro, un'attesa forzata e passiva finchè ancorata a quella voglia ossessiva ed asfissiante..
Cominciava a sudare.
Un rumore di troppo lo aveva svegliato. Lo aveva distolto da quelle considerazioni notturne, delle quali avvertiva ormai solo un'eco angosciante.
Confidava nel giorno
Magari la notte successiva, aveva pensato, sarebbe stata finalmente una tranquilla notte priva di sogni, la sua meritata pausa dell'essere.
