Oggetto: penso che
Data: 16/1/2008 13.57.4
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1) Pià è un giocatore che comunque in questo momento, sarebbe utile. Preferirei altro onestamente, ma allo stato dei fatti, è un giocatore che ora come ora in serie A bene o male già puo' starci, e farebbe senza remore la panchina. In più tornerebbe in un ambiente che ben conosce e magari avrebbe quell'input in piu' di rigiocarsi le sue chances in maglia azzurra.
Nel complesso però, non mi piace tantissimo Pià, perchè all'ottima tecnica e alla buona corsa, contrappone una scarsissima vena realizzativa, vede poco la porta ed ho sempre pensato che allo stato dei fatti si potrebbe farlo giocare sulla linea di centrocampo, sulla fascia (un esperimento riuscito qualche volta sia all'Atalanta anni fa e sia nel suo anno migliore ad Ascoli), anche se qui il problema è ke Reja gioca con un solo esterno, e il brasiliano in fase difensiva non ce lo vedo proprio. Peccato.
2) Calaiò, onestamente quest'anno si è perso, cosi' come si perse il prissimo anno di C1. Il calciatore appena non gode della massima fiducia, va in crisi, e ciò indica che seppur con ottimi mezzi che si ritrova, non potrà mai diventare realmente un gran calciatore se continua così, o forse il problema vero è che Calaiò pensa che lui già sia un GRANDE CALCIATORE, un PADRETERNO, quando invece nunn'è nisciun. E mi dispiace, perchè se solo quest'anno avesse preso esempio da Bogliacino, oggi non parleremo di questa incresciosa situazione e avremmo un validissimo calciatore in piu' in rosa.
Cmq non mi sembra cosi' sbagliata come cosa Pià.
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