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Nick: DeK
Oggetto: Cosi' va meglio?
Data: 17/1/2008 19.44.5
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Lui non capiva, lei non chiedeva.
Ad un certo punto, per spezzare il frastornante silenzio, lasciò cadere una moneta.
Per attirare la sua attenzione.
- Sei tu? - Si girò quasi per inerzia, marrone in quella stanza dalle tinte color crema, neutro nel neutro.
- Si. - Rispose lei, i capelli lunghi sciolti, scuri, con quella piega mezza mossa che non significava poi un granchè. - Pensavo -
- Pensavi al rumore? - Chiese ancora lui, il tono piatto, come se anche le parole gli uscissero per inerzia.
La luce di città, quella giallina e lanugginosa del cielo coperto di nuvole chiare, riflessa sui palazzi, inondava la stanza. Entrambi fermi in piedi, così, come colti in uno stralcio di un qualcosa che non si spiega.
Lei si mosse senza nessun motivo, camminando nella direzione opposta alla finestra.
- No, pensavo 'o cazzo! - Non c'era lamento nella sua voce. Era solo una constatazione.
Erano estranei che si erano incontrati per caso.
Si conoscevano prima che la Vita iniziasse.
(Arundhati Roy)
