Nick: diabolica Oggetto: re:Vietiamo il Partito Comunista Data: 8/3/2008 18.9.27 Visite: 89
uhm credo si stia facendo una certa confusione tra PCI e PCUS. Il costituente optò per il divieto di ricostituzione del partito fascista per le colpe e le nefandezze di cui il partito si era macchiato in Italia, non in maniera generica per il rapporto di cameratismo che aveva stretta con gli altri fascismi. Il partito comunista è stato promotore e perpetuatore di analoghe nefandezze e crimini contro l'umanità, ma queste non hanno interessato in particolar modo l'Italia, men che meno il PCI. Quanto detto da Calderoli, presumo si ricolleghi alla "filiazione" del PCI rispetto al PCUS, e al fatto che il nostro PCI sia stato il più affine e dedito a quello sovietico, rispetto agli altri "comunismi", ma è comunque un presupposto troppo debole per basarci sopra una norma costituzionale che ne vieti la costituzione. Ha fatto prendere aria alla bocca, come al solito. Figurati, sono sempre stata di destra, ma in un paese come l'Italia dove dire "destra" significa parlare sostanzialmente di socialismo alla francese, mettersi a discutere di fascismi e comunismi mi sembra pura retorica. mboh, ciau il destino scrive dritto su linee storte |