Nick: asad Oggetto: RIFLETTETE.... Data: 25/3/2008 15.25.44 Visite: 309
...postato un pò in ritardo....ma ci tenevo.... La morte (scientifica di Gesù) All'età di 33 anni, Gesù venne condannato a morte. All'epoca solo i criminali peggiori potevano morire come Gesù piantandogli dei chiodi nelle mani e nei piedi. Ogni chiodo misurava da 15 a 20 cm, con una punta di 6 cm. I chiodi venivano piantati nei polsi, non nei palmi delle mani, come siamo soliti immaginare. Nei polsi c'è un tendine che si estende fino alle spalle e mentre i chiodi venivano piantati, quel tendine si ruppe costringendo Gesù a fare forza sui muscoli della schiena per poter respirare dal momento che stava perdendo tutta l'aria dai polmoni. In questo modo,Egli era costretto a sostenersi sul chiodo conficcato nei piedi che era più grande di quello conficcato nei polsi poichè entrambi i piedi erano tenuti dallo stesso chiodo. E dal momento che i suoi piedi non avrebbero resisitito a lungo senza lacerarsi Gesù era costretto ad alternare quel "ciclo" per poter respirare. Gesù sopportò questo supplizio per oltre 3 ore. Alcuni minuti prima di morire Gesù non stava sanguinando più. Egli stava semplicemente versando acqua dalle ferite e dai fori. Le sue ferite erano dei veri e propri buchi. Non aveva più sangue per sanguinare, versava solamente acqua. Il corpo umano si compone di quasi 3,5 litri di sangue (un adulto). Gesù versò tutti i 3,5 litri del suo sangue.Aveva tre chiodi piantati nel suo corpo e una corona di spine sulla testa e, un soldato romano gli aveva piantato una lancia nel costato. Tutto ciò senza menzionare l'umiliazione che dovette subire dopo aver portato la croce per quasi 2 km, mentre la folla gli sputava in faccia e gli tirava pietre (la croce pesava quasi 30 kg)...
Diego Velàzquez, Cristo crocifisso, 1631 (Madrid - Museo del Prado)
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