Oggetto: re:droga
Data: 8/7/2004 9.48.56
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Si secondo me,le droghe non sono una cosa buona,ma manco a dirlo,insomma,è mia attitudine non assumere nulla che prenda il controllo di me.Ma perchè prenderle,in ogni modo qualsiasi cosa può assumere na forma di "droga",può essere il pretesto per rompere i margini,e far esplodere una propia barriera che impedisce di manifestarsi.Bisogna avere fiducia in se stessi,sapendo che ci sono cose che "fanno" male e cose che "possono far del" male.Io ho sperimentato la seconda:
Quindi con tutti i miei disprezzi verso le sostanze "stupefacenti" ahimè,lo ammetto,talvolta mi capita di imbattermi in tali circostanze,e lo stupore,non è stato di certo il mio ......
lo ammetto,spesso mi imbatto in lunghe paranoie.
E' nei momenti di solitudine che,beh,metto a mollo "esplosivi" semi.Con cura,dalla sera fino alla mattina.La musica ad alto volume fa da cornice a questo mio rituale.Che sia una giornata di pioggia o estiva,l'aria è sempre la stessa,velata da un nonsochè,fatto di pensieri che restano a galla,di mezze frasi dette e non dette,di azioni pronte a partire,bloccate forse dal semplice movimento del mio corpo.Così riprendo i semi,il rituale è pronto....,chiudo tutte le porte,mi assicuro di essere totalmente solo,non visto.....A' zupp è fasul è PRONT!
Consumato il pasto,pieno di gas,ho le mie vendette pronte ad esplodere,e con tutta la rabbia,corro ad arieggiare all'aperto.
quindi :
la paura della vita,si tramuta in la "vita che ha paura di me",il vizio non è poi così brutto,in quanto i fagioli so "nutrienti",la scelta è autonoma e responsabile,specie se non uso fagioli biologicamente modificati.
