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Nick: Landscape
Oggetto: re:il passato e il presente.
Data: 16/4/2008 11.20.17
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non ricordo se era Sartre a dire che la vita è un gomitolo di lana, in quanto anche se avvolgiamo del filo sempre nuovo il vecchio non va perduto.
io credo che essendo il passato lo sfondo del nostro presente e quindi del nostro futuro, è normale che ci influenzi in qualche modo. pensare al passato è normale, e a volte può capitare che emergano rimpianti o rimorsi perché vediamo le cose da una prospettiva ben diversa da quella attraverso la quale vedevamo quando vi eravamo immersi.
a me ancor oggi influenza la fine di una storia importante, attraverso quell'esperienza filtro tutto il mio presente, e mi rendo conto di essere cambiata in peggio su certe cose perché sono più fredda e distaccata, però so cosa c'è dietro e confido in nuove strade.
anch'io a volte ho nostalgia di alcune persone, di alcune cose, ma so anche che quelle cose sono andate via, e l'unica cosa buona che posso fare per farle vivere nel presente sia filtrarle attraverso la mia stessa esperienza di vita. quando qualcosa non c'è più spesso lascia valori, non solo malinconia.
..."E se avesse avuto un uomo che voleva dominarla? Quanto tempo l'avrebbe sopportato? Nemmeno cinque minuti!
Ne derivava che nessun uomo le andava bene. Né uno forte né uno debole.
Disse: 'Perché la tua forza non la usi qualche volta contro di me?'
'Perché l'amore significa rinunciare alla forza' disse Franz piano.
Sabina capì due cose: primo, che si trattava di una frase bella e vera. Secondo, che con quella frase Franz si squalificava dalla sua vita."
