Nick: oppio_ Oggetto: RImpasto giunta comunale di NA Data: 10/5/2008 14.14.40 Visite: 155
che ne pensate? Napoli, blitz della Iervolino Rimpasto al Comune, la carica dei prof L'ex Guardasigilli Luigi Scotti entra in giunta Una giunta più tecnica, con l'ingresso di cinque «esperti» Fuori dall'amministrazione l'Udeur e i Comunisti italiani STRUMENTI VERSIONE STAMPABILE I PIU' LETTI INVIA QUESTO ARTICOLO Luigi Scotti NAPOLI - Anche l'ex ministro della Giustizia Luigi Scotti, il «sostituto» di Mastella nell'ultimo scampolo di governo Prodi, entra nella giunta Iervolino al Comune di Napoli. Esecutivo «scosso» da un rimpasto annunciato oggi, venerdì 9, dallo stesso sindaco di Napoli. Pressata da più parti, Rosa Russo Iervolino ha seguito, a distanza di pochi mesi, la Regione Campania sulla strada del cambiamento di pedine nel corso della consiliatura. Iervolino bis, dunque, con una giunta all'insegna dei tecnici. Oltre a Scotti, 76 anni, ordinario di diritto della Navigazione, figurano nella nuova compagine del governo cittadino anche, a sorpresa, Luigi Imperlino (che si definisce avvocato trasgressivo «perchè amante del jazz»); poi Agostino Nuzzolo, professore di Pianificazione dei trasporti all'università di Roma Tor Vergata a Roma, Mario Raffa, direttore del dipartimento di ingegneria economico-gestionale alla Federico II, Gioia Rispoli, docente di letteratura greca (unica donna delle new entry). Le deleghe. A Scotti vanno Legalità e trasparenza, a Nuzzolo tocca il Traffico sottratto all'assessore Pd, Gennaro Mola (che si occuperà "solo" di rifiuti solidi urbani) , a Raffa il Commercio fisso e ambulante, a Imperlino il Decoro e l'arredo urbano. Infine a Gioia Rispoli la Pubblica istruzione e l'edilizia scolastica. Escono i due assessori Udeur, Terracciano e Rizzo d'Abundo. Con loro Dolores Madaro dei Comunisti italiani, Elisabetta Gambardella e Giuseppe Gambale, entrambi del Pd. La sindaca di Napoli, Iervolino «Una giunta - ha detto la Iervolino - che sento più mia, indubbiamente», ovvero più svincolata dalla morsa dei partiti. Stanno fuori dall'amministrazione, infatti, Udeur e Comunisti italiani, mentre è ridimensionata anche l'area diessina del Pd. «Ho messo una marcia in più, la quinta. I partiti? Restano importanti, anzi importantissimi, ma ora facciano un passo indietro e liberino le istituzioni». «Probabilmente - ha aggiunto - ci saranno un sacco di critiche. Anzi, sono già cominciate. Ma io non ho guardato ai partiti, alle correnti, ai gruppi, ai gruppetti. Ho guardato alla città, allo sviluppo, alle sue necessità. Ho scelte persone oneste, come del resto erano quelle che le hanno precedute e come sono tutti i miei assessori, ma anche - ha aggiunto la Iervolino - persone qualificate, ricercando il massimo delle competenze nel mondo dell’Università». Fonte: http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/campania/politica/articoli/2008/05_Maggio/09/rimpasto_comune.shtml http://www.ircnapoli.com/h.asp?n=83542 NON VOGLIO PIU' AVERE NIENTE A CHE FARE CON GENTE COME VOI Don't ask me why I play this music, 'cos it's my colture, so naturally I use it boiate boiate
aRgh... pure io sono amante dei viaggi della musica e dei viaggi, ma soprattutto dei viaggi e mi piace viaggiare, e fare viaggi, viaggiando. |