Nick: reduke84 Oggetto: .. Data: 13/5/2008 21.39.53 Visite: 522
La scomparsa di una persona è qualcosa che lascia sempre un pò scombussolato, ma sapere che la persona era un ragazzo non può non scombussolarti ancor di più. Venire a conoscenza di tanti particolari, di tanta sofferenza, mi ha fatto davvero star male. Io conoscevo quella persona, non la conoscevo bene ok, ma avevo condiviso delle ore con lui, dei sorrisi. E quei sorrisi erano stati importanti per lui, perchè un sorriso nelle sue condizioni era un qualcosa a cui aggrapparsi con tutta la forza. Giorni fa quella notizia bruttissima.. Volevo essere lì, volevo salutare quella persona. Meritava il mio saluto, e poi aveva lottato, e la gente che lotta ha tutta la mia stima. La mia prima bara bianca, che strano effetto. Lì dentro ci potevo essere io, ci poteva essere uno di chiunque noi, ma c'era lui. Inutile bloccare le lacrime. Scendevano, e non potevo farci nulla. Che tristezza immensa guardare i genitori, erano vivi, ma erano morti.. posso solo lontanamente immaginare il vuoto incolmabile che avevano. Guardavo il viso della madre e il mio stomaco si contorceva, perchè in quei momenti pensi a tutte le cose fatte insieme, dette insieme, ai sogni futuri che non si realizzeranno mai. In quell'istante diventi tu la madre, senti ciò che sente lei, pensi ciò che pensa lei, ma soffri in maniera imparagonabile rispetto a lei. E stai male, stai fottutamente male. Perchè era presto, era troppo presto, e quel dannato bianco doveva attendere ancora a lungo per sfiorarlo in quel freddo "abbraccio". *
|