re:Considerazioni su Chiaiano

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Nick: -IL DUCA-
Oggetto: re:Considerazioni su Chiaiano
Data: 25/5/2008 13.42.39
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1) Il problema delle società di oggi è proprio lo Stato in quanto insieme di essere umani sporcati e gretti. Un miracolo sarebbe se davvero "non ci fosse".

2)Assolutamente vero. L'ho vista quasi tutti i giorni, Chiaiano, per quasi un anno intero. Zone intere devastate nella vegetazione e nella morfologia. La gente del luogo sapeva bene il perché. La cosa che mi chiedo, è il perché ora spuntino "proteste" come funghi, mentre fino a poco fa pareva tutto sommerso, proprio come i rifiuti. Che vada di moda manifestare, e piangere i morti? Sarebbe un passo avanti comunque, viste le mode precedenti.

3)Non ne sono a conoscenza. Ma posso immaginare.
I disonesti sono LA CAMORRA.

4)Non credo vi sia "nobiltà di causa", almeno non in quest'epoca. Tutt'al più ritengo che il pensiero che si possa restare uccisi protestando contro lo Stato sia quasi del tutto nullo, cosa che però è vera al 97%. Direi che oggi si vive in un'epoca ove protestare è quasi necessario, visto il benessere che crediamo abbracciare chiunque tranne che NOI. Però lo si fa con un certo clamore cosciente, fino a che si è sicuri di non "rischiar sofferenze, morte, o altre simili atrocità imputabili ai modus operandi della camorra". Stiamo male, forse, ma non così tanto da voler rischiare la pelle.
Vili.

5) Ne ho sentito parlare. E poi niente più. Non conosce le specifiche tecniche della cosa, ma non mi stupisco che possa essere una cosa buona e quindi messa da parte. E' un'epoca strana, questa. Ma l'ho già detto.

il tempo è fermo sul mio ritratto...