Nick: Pompeo
Oggetto: Vasco e la Storia
Data: 28/5/2008 21.49.45
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Oggi ho ricevuto una notizia da Londra.
ieri ascoltavo una vecchia canzone di Vasco Rossi.
l'altoieri leggevo il giornale.
la canzone comincia così:
"Ed il Tempo intanto crea eroi..."
bella. talmete bella che ile migliaia di fan che andranno a vedere cantare quell'arzillo vecchio del sig. Rossi, non avranno il piacere di sentirla. e magari non l'hanno manco mai sentita.
ma questa è un'altra storia.
la notiza che ho ricevuto da Londra riguarda la morte di un ragazzo ventenne di Romans (un paesino dell'alta italia) con cui ho diviso per un paio di mesi un appartamento nella capitale inglese.
Come capita a chi è stato a Londra per un periodo lungo, per lavoro o per altro, ci si imbatte sempre nel famigerato Flat Sharing, cioè condividere un appartamento con altre persone per ammortizzare il prezzo.
io ero lì per lavoro e lui era lì per cazzeggiare.
la mia padrona di casa non faceva molti complimenti per riempire il suo costosissimo appartamento e capitava così di trovarsi in casa un festino di erba e raggae quando tornavi a casa distrutto dopo esserti svegliato alle 5 del mattino per andare a lavorare e la tua unica voglia era di svenire sotto le coperte.
il ragazzo ventenne se ne strafotteva e faceva i cazzetti suoi incurante delle vite altrui.
un atteggiamento molto comune tra i ventenni e molto più comune nelle teste di cazzo.
la sfortuna era che il ragazzetto in questione era sia l'uno che l'altro.
anche se mi ritengo mediamente calmo e razionale, più di una volta siamo arrivati a violenti scontri verbali e anche molto vicini alle mani.
una volta mi ricordo che lo salvai LETTERALMENTE dal tentativo di un altro componente della casa che aveva già agguantato un grosso coltello mirando alla carotide dello stupido ventenne.
poi scoprimmo da dove veniva davvero.
il ventenne in questione era ricercato in italia per aggressiione a pubblico ufficiale per degli scontri avvenuti nel suo paese a mergine di una manifestazione per un centro sociale.
un "cumpagniello".
uno di quelli che butta la pretella (letteralmente parlando) colpisce l'agente e scappa a londra dagli arresti domiciliari.
non era l'unico.
a londra sono tanti gli italiani che "scontano" le loro pene in modo alternativo.
lui aveva scelto la via dei club, delle canne, delle pasticche e delle sbornie.
un compagno in esilio.
Dopo il tentativo di accoltellamento decise che forse era meglio andare via dall'appartamento (con grande sollievo di tutti)
dopo venni a sapere che era andato a vivere in uno squat e che anche da lì lo avevano cacciato a calci in culo.
poi che era andato in olanda ma cha nache da lì lo avevano cacciato a calci in culo.
qualche settimana fa lo hanno trovato annegato nel tamigi.
non ne ho saputo di più se non che è morto, posso immaginare che le autorità inglesi abbiano effettuato un esame tossicologico e lo abbiano trovato pieno come un uovo.
preso dalla mia cvuriosità faccio due ricerche nel WWW e vedo che ELLO è considerato, nei circuiti dei centri sociali del nord-est, una specie di eroe rivoluzionario. leggo parole che sfiorano l'apologia di un martire della rivoluzione:
"vicini al compagno di Romans",
"vittima della repressione fascista",
"compagno sempre in prima linea nelle battaglie più dure"
ora.
aldilà del dispiacere che si può provare per un ragazzetto che muore annegato in un fiume sporco da fare schifo.
e alla luce delle note di vasco.
stavo riflettendo che è davvero difficile credere nel tempo e nella storia.
cioè
se io non fossi vissuto col rompicoglioni per più di due mesi e avessi solo letto le notizie sui giornali e sul web riguardanti "l'EROE"... ora crederei DAVVERO che il ragazzetto fosse una vittima della repressione che è dovuto scappare in esilio nella perfida Albione pur di sfuggire una ingiusta colpa inflittagli da un governo fascista.
è invece io ero lì e l'ho conosciuto.
e vi assicuro che era SOLO uno stronzo.
e che le sue uniche battaglie che lo vedevano in prima linea riguardavano quelle quotidiane per procurarsi il fumo e l'alcol sufficiente per strisciare fino al giorno dopo.
ora chi glielo spiega ai compagni del collettivo?
Ma il tempo intanto crea eroi....
poi leggo che Alemanno vuole intitolare una strada a CRAXI (anche lui giovane latitante all'estero che almeno no nè stato costretto a dividere l'appartamento con alcuno)
e pure una ad ALMIRANTE... morto da uomo libero (di dire e fare quelle che ha detto e fatto) in un paese senza memoria.
e poi ci meravigliamo se....
IL TEMPO INTANTO CREA EROI...
esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare una intera via crucis con una semplice stretta di mano o la visita ad un museo, che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi e miliardi di parole d'amore. |
Vasco e la Storia 28/5/2008 21.49.45 (211 visite) Pompeo
re:Vasco e la Storia 28/5/2008 21.55.3 (81 visite) Viola*