Nick: Fetuffo Oggetto: rage Data: 15/6/2008 13.25.13 Visite: 222
Un'onda rock investe lo stadio In ventimila si scatenano con i 'Rage' (e io c'ero)
Dopo più di dieci anni il 'Braglia' è tornato a ospitare un concerto internazionale. I fans sono arrivati da tutta Italia, e non solo, per l'esibizione della band (arrabbiatissima) di Zack de la Rocha. E c'era anche Vale Rossi
Modena, 14 giugno 2008 - Lo avevamo lasciato con i Tre Tenori. Lo abbiamo ritrovato... con gli arrabbiatissimi Rage against the machine. Lo stadio Braglia di Modena è tornato a essere il palcoscenico per un grande spettacolo di musica, ospitando l'unica data italiana del gruppo guidato da Zack de la Rocha. Sono arrivati in ventimila, da tutta Italia, e non solo, per assistere a questo evento. Nel 'Braglia' blindatissimo, con un imponente schieramento di forze dell'ordine, la giornata di musica, si è accompagnata anche a qualche tensione, forse inevitabile, considerando la 'forza' del gruppo e del suo pubblico. Grande curiosità ha suscitato anche la presenza di un fan speciale, Valentino Rossi: il motociclista campione era in tribuna ad ascoltare uno dei suoi gruppi mitici. I 'Rage' (o Ratm, dalle iniziali del nome) sono fra i più importanti gruppi di crossover rock, fra i più impegnati politicamente della storia del rock, capaci di fondere denuncia sociale a rock energico e massiccio hip hop. Il gruppo si è formato nel 1991 a Los Angeles dall'incontro tra il chitarrista prodigio Tom Morello, laureato ad Harvard in Sociologia e di origini keniote, e il punk-rapper Zack De La Rocha, nipote di un contadino immigrato dal Messico e figlio di un attivista politico, giovane appassionato di hardcore e di hip-hop. Fortunati i successivi incontri con il talentuoso bassista Tim Commerford e il vulcanico batterista Brad Wilk, capaci di emulare le sincopi dell'hip hop come di scatenare furie hard-rock. Negli anni scorsi si erano divisi (l'ultima esibizione in Italia era stata all'Heineken jammin festival di Imola, nel 2000), e sono tornati insieme proprio per questo tour mondiale iniziato il 30 maggio dalla Spagna. Ovviamente l'attesa era fortissima. I fans (più di ventimila, secondo le cifre diffuse dagli organizzatori) hanno iniziato a giungere a Modena già dalla mattina: c'era perfino chi è arrivato dall'Australia, e ne ha approfittato per unire al concerto qualche giorno di vacanza. Il popolo del 'funk metal' è colorato, 'tosto' e sicuramente non ha problemi a ingannare l'attesa con qualche bicchiere di vino, di birra o di sangria. A riscaldare il pubblico ci hanno pensato i Linea 77 e o Gallows, poi, verso le 22, l'arrivo sul palco dei Rage against the machine. Da 'Guerrilla radio' a 'Testify', una vera onda rock. http://www.katanka.net
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