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Oggetto: re:Brescia?no, meglio Napoli
Data: 2/7/2008 16.21.41
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è stato detto:
"Brescia avrebbe proposto di vendere l’intero impianto alla Campania"
e in lombardia che soluzione adotteranno in alternativa all'incenerimento?
A prescindere dal fatto che sono a sfavore degli inceneritori.
Non so che tipo di impianto stanno installando ad acerra ma so che non è uno delle ultime tecnologie e quondi quasi sicuramente ad alto tasso di inquinamento.
In merito al Termovalorizzatore (anche a questo sono contrario) che stanno pensando di costruire a bagnoli (stesso modelo di Vienna), dovrebbe essere ad un tasso di emissioni di sostanze inquinanti molto basso, pari a quello del traffico di auto in una piccola stradina di città.
Il basso tasso di inquinamendo di quest'ultimo sarebbe oltresì mantenuto nel tempo solo con le dovute operazioni di manutenzione e di controllo, con costi per nulla irrisori.
Il mio dubbio è: pensate che in una città come napoli sia realzzabile una cosa del genere? O i costi di manutenzione dell'impianto rischierebbero di finire nelle mani del comune come succede in tanti altri ambiti?
Altro problema, vi immaginate?
Per prima cosa la camorra verrà e deciderà chi deve essere assunto nell'impianto, come è successo in tanti comuni del napoletano, e prenderà appalti per far mangiare le proprie aziende.
