Oggetto: la società che cambia
Data: 25/7/2008 12.53.3
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piccola riflessione......
magari mi date una mano a svilupparla.....
ricordate tipo 5-6-7- pure 10 anni fa?
la "villeggiatura"?
si partiva tipo a fine luglio, e si tornava a settembre... mete classiche, scalea, tropea, praja, litorale domitio, formia, sibari, terracina, etc etc...
quei fatti "oh salutiamoci che parto per le vacanze"
all'epoca (anche oggi ma in misura e maniera diversa) si aveva la casa al mare, in fitto per tutto l'anno, in fitto per 2-3 mesi, o anche di proprietà.
Attualmente invece, a prescindere dalla casa, la vacanza non è più così... è frenetica come il resto del mondo:
1) se non vai all'estero, nun si nisciun
2) se resti in italia e non vai in qualche meta esclusiva di divertimento assurdo - clubmed/rimini/sardegna - nun si nisciun
3) se resti in italia e non sei orientato al divertimento, devi andare in località assolutamente incontaminate, dal mare purissimo e dalla sabbia finissima, altrimenti, nun si nisciun
i tempi:
1 settimana / 10 giorni / 15 giorni / 21 giorni
i 21 giorni sono proprio una chimera talvolta....
lo stress: altissimo!!!
passaporto, bagagli, macchina, non macchina, moto, elicottero, soldi, biglietti, prenotazioni, albergo, residence, ritorno, reperibilità...
i costi:
altissimi, e penso che lo sapete meglio di me!!!!
It`s Better To Reign In Hell Than Serve In Heav`n
