I Meshuggah, termine che significa "pazzo" in yiddish, sono un gruppo metal proveniente da Umeå, in Svezia. Il loro sound è reso particolarmente unico grazie ad una serie di peculiarità come: un ampio utilizzo di chitarra a 7 e 8 corde, riff molto minimali e dissonanti, una voce atonale, partiture di batteria particolarmente complesse, ed una perseverante devozione per la poliritmia, caratteristiche che hanno reso la loro musica di tipo sperimentale e di difficile etichettatura.
Lo stile di questa band si contraddistingue per le intricate partiture di chitarra/batteria di matrice prettamente thrash-metal ma dall'attitudine progressive in cui i riffs non vengono ripetuti mai nello stesso modo,aggiungendo e sottraendo note, modificandone i valori, sostituendoli armonicamente o semplicemente con note fuori tonalità; tutto questo mette in risalto una apparente caoticità ed elasticità ritmica alquanto unica ed avanguardistica nel genere. Ad un ascolto superficiale le ritmiche chitarristiche potrebbero sembrare molto monocordi poiché spesso i movimenti fra le diverse note da cui sono composte seguono movimenti cromatici. Assolutamente non banali sono le strutture armoniche che, sebbene molto minimali, giocano un ruolo importante e di grande effetto;infatti il sistema modale tipico di queste strutture armoniche abbinato a suoni freddi e cristallini, negli arpeggi, o molto "liquidi" e "piatti" o ancora molto "disturbati", utilizzati quasi come rumori di fondo, creano ambienti irreali, gelidi ed asettici; esempi di scale ricorrenti sono il frigio o il diminuito, ovviamente correlate da notevoli modulazioni in scale melodiche, soprattutto in fase solistica. Questa appunto è affidata totalmente alla chitarra di Fredrik Thordendal in cui prevale l'utilizzo di tecniche ispirate a grandi come Allan Holdsworth (citato tra le influenze nel booklet di "Destroy Erase Improve"); non compaiono esempi di shred esagerato come nei più blasonati guitar heroes bensì dolci legati e sweep picking molto puliti, all'insegna della melodia. Allo stile della band contribuisce in maniera molto efficace una strumentazione del tutto unica e singolare come ad esempio la presenza di chitarre ad 8 corde che, avvicinandosi dal punto di vista dell'accordatura al range di frequenze del basso, rendono il muro sonoro durissimo ed impenetrabile.
Fredrik Thordendal e Mårten Hagström dall'album "Catch 33" usano esclusivamente chitarre Ibanez 8-corde baritone costruite su loro specifiche, con manico scala 30", un solo pickup (Lundgren) al ponte, ponte fisso, 24 tasti, volume e tono. Prima di allora utilizzavano chitarre artigianali Nevborn 8-corde baritone con pickup Lundgren al ponte, e chitarre Ibanez 7-corde RG7620, sempre con pickup Lundgren al ponte.
« Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità »