Nick: neverm|nd Oggetto: re:marò Data: 3/9/2008 15.21.33 Visite: 45
non è un altro, perchè pare che avete subito chissà quale ingiustizia. io ho sempre giustificato un sacco di cose, ma viaggio continuamente tra napoli e roma e quelle immagini mi hanno fatto incazzare, se c'ero io in quel treno e qualcuno mi diceva di scendere sarei diventata più bestia di loro. per me hanno sbagliato, e queste sono le conseguenze. tu non eri tra loro e quindi non trovi giusto che non puoi andare a vedere una partita? beh mi spiace, ma non è possibile ogni volta che per un gioco succedono ste tarantelle, treni sfasciati, gente accoltellata ecc. basta so diventata intollerante a ste cose.
Trovatelo strano, anche se consueto, inspiegabile, pure se quotidiano, indecifrabile, pure se è regola. Anche il minimo gesto, in apparenza semplice, osservatelo con diffidenza. Investigate se proprio l'usuale sia necessario. E - vi preghiamo - quello che succede ogni giorno non trovatelo naturale. Di nulla venga detto: è naturale in questo tempo di anarchia e di sangue, di ordinato disordine, di meditato arbitrio, di umanità disumanata, così che nulla valga come cosa immutabile. Bertolt Brecht |