Nick: Alex Oggetto: nuotando alla ricerca di se Data: 6/9/2008 21.34.34 Visite: 218
Un ragazzo qualche giorno fa ha nuotato per 29 ore e 55 secondi, coprendo la distanza che separa Montecristo dall'isola del Giglio, circa 55 CINQUANTACINQUE km, molti dei quali tra banchi di meduse che gli pizzicavano mani piedi e viso. Molti penseranno che sia pazzo, ma la frase che ha detto dopo essere arrivato, con il volto tumefatto dalle punture delle meduse, è molto significativa: C’è stato un momento in cui hai pensato di non farcela? «Tante volte, specialmente all’inizio con le meduse ogni istante era una stillettata. Ma poi pensavo che facevo questa traversata per trovare uno stimolo in me e dimostrare che se ce la faccio io ce la possono fare tutti. E poi un’altra cosa. Ci sono delle persone che sono i veri eroi. Io ho fatto la traversata per dare uno stimolo a loro, persone che non hanno di fronte il Canale e alcune ore al buio, persone che hanno di fronte tutta la vita e la passano al buio aspettando le scosse che le possono buttare a terra. La loro tenacia di tutti i giorni è la normalità. Io ho pensato a loro». http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/iltirreno/2008/09/03/LG5PO_LG501.html |