Nick: Kashmir Oggetto: Prefazione... Data: 5/8/2004 22.30.35 Visite: 129
E' da parecchio che pensavo di scrivere un libro di fiabe, ora vi faccio leggere la piccolissima prefazione che ho scritto, giusto per far capire ai genitori le mie "intenzioni", ditemi cosa ve ne pare! Prefazione: C’era una volta…. Si, tutte le fiabe di quando eravamo bambini iniziano con questa frase; una frase che lascia col fiato sospeso ogni creatura che si raggomitola fra le braccia della propria mamma, nell’attesa che cominci una nuova, grande avventura. Un’avventura che li farà sognare durante la notte, che li farà fantasticare durante il giorno, che li farà crescere col sorriso, e con tanta speranza per un mondo migliore. E’ proprio questo lo scopo delle fiabe: dare sogni, dare speranze, e regalare sorrisi; perché smettere si sognare significa smettere di vivere; dentro ogni persona, anche la più stressata, depressa, affranta, c’è sempre la voglia di sognare e di viaggiare con la mente verso mete sconosciute, per ritrovare quel bambino che c’è dentro ognuno di noi, o anche, semplicemente, per trovare il sorriso dopo una pesante giornata di lavoro. Non vi farò la solita tiritera che ci propina la generazione precedente alla nostra (e parlo di tutte le generazioni), cioè quella solita frase fatta che recita: "Al giorno d’oggi…", e così via, io vi dico semplicemente che ci stiamo evolvendo, e nessuno può dire se in positivo o in negativo, ma questa evoluzione sta facendo nascere altre cose che fanno sognare i bambini, come i videogiochi, o i cartoni animati, anche questi ultimi importantissimi, non lo nego; ma sarebbe bello vedere i bambini staccarsi anche per cinque minuti dal televisore, per sedersi sulle gambe delle loro madri e, chiedere con voce assonnata: "Mamma, mi racconti una favola?". Le fiabe non fanno male alla vista, non provocano dipendenza, ma fanno bene al cuore; fanno crescere i bambini, e forse fanno anche fuoriuscire i piccoli sognatori che sono in noi. Ora vi lascio a questi piccoli racconti; di fate, eroi, principesse, maghi; e vi auguro una buona lettura ai vostri pargoletti, dategli un bacio da parte mia e cominciate…. …c’era una volta….. Giuliana Ferraro
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