In questa terra di paradossi non poteva mica mancare il paradosso dell’emergenza rifiuti?
Certo che no! E infatti, mentre si arresta(giustamente) chi abbandona rifiuti ingombranti per strada, a Chiaiano i militari(ufficialmente chiamati a presidiare la discarica) muniti di opportune mascherine antigas. Decidono di recintare un vascone(di circa 800 metri quadri) con del filo spinato. Per fare cosa? Semplice, per buttarci dentro i rifiuti speciali ritrovati durante i lavori d’allestimento della discarica.
Ebbene si! Durante i lavori d’impermeabilizzazione della cava, sono state ritrovate lastre di amianto. Il ritrovamento delle lastre di amianto imponeva la bonifica della cava con un conseguente slittamento dei tempi di consegna. E così forse per rientrare nei tempi di allestimento previsti dal Governo, i militari hanno deciso di bonificare la zona realizzando un vascone, in cui è stata gettata tutta la porcheria che andava tolta di mezzo.
La scoperta è stata fatta dal comitato che si oppone alla costruzione della discarica.
I video che riprendono i militari nell’operazione di scarico sono stati proiettati oggi nell'aula Matteo Ripa dell'Università Orientale occupata.