Nick: PepposDj Oggetto: Trovato l'assassino di Fabio Data: 19/8/2004 20.41.6 Visite: 149
NAPOLI - ''Non sapevo di aver ucciso quel ragazzo, ho brandito un coltello perche' ho avuto paura ma solo quando sono tornato a casa ho conosciuto la verita'. Poi ho deciso di costituirmi perche' temevo ritorsioni nei miei confronti''. Cosi' il ventenne Ciro Paparcone si e' difeso davanti agli inquirenti che stanno ricostruendo l'omicidio di Fabio Nunneri, colpito ieri sera a Bacoli (Napoli) con un coltello per aver tentato di fare da paciere in una lite. Il giovane, ora in stato di fermo con l'accusa di omicidio volontario, alla presenza del suo avvocato, a quanto si e' appreso, ha confermato che alla base dello scontro c'e' stata una questione di viabilita'. Lui, alla guida di una Smart, in auto con un cugino di 15 anni, ha avuto un diverbio con il conducente della Yaris, amico di Fabio Nunneri che e' sopraggiunto proprio nel momento in cui il diverbio stava degenerando. ''Ho avuto paura - ha spiegato - perche' ho visto che in aiuto a Nunneri stavano sopraggiungendo altre persone. Ho trovato un coltello e l'ho brandito per cercare di difendermi. Poi, non ho piu' capito nulla. Sono scappato. Quando sono tornato a casa ho trovato del sangue sulla lama. Piu' tardi i miei familiari mi hanno detto di aver sentito in televisione le notizie sul fatto e ho capito tutto''. Oggi, poi, Paparcone ha sostenuto di aver appreso di presunti propositi di ritorsione da parte di personaggi che sarebbero stati, a suo dire, vicini a Nunneri. E cosi' ha deciso di rivolgersi ai Falchi della polizia. Secondo quanto si e' appreso, Paparcone, che e' stato interrogato in Questura dal pm Fortuna della Procura di Napoli, ha precedenti per due condanne per rapina, una compiuta quando era minorenne, e due procedimenti in corso per rissa e ricettazione. ''L'uccisione di Fabio Nunneri - secondo Antonio De Jesu, dirigente dell'ufficio Prevenzione generale della Questura di Napoli, presente all'interrogatorio di Paparcone - e' un fatto di una gravita' inaudita, un'aggressione di cui avrebbero potuto essere vittima tanti altri giovani che si fossero trovati a passare da quel posto. L'importante e' essere risaliti in tempi brevi alla verita'''. 19/08/2004 18:10 © Copyright ANSA Tutti i diritti riservati Fabio Nunneri era questo qua:
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