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Nick: MeRy_-_
Oggetto: mo viene natale
Data: 4/12/2008 11.28.23
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e ci saranno mille post,le vetrine dei negozi sono gia piene di palle colorate e lucette luminose.
c'è chi ha gia fatto l'albero di natale
e chi lo fà domani e mi invita a mettere ste benedette palle sull albero pur sapendo ca me cac o cazz.
e bene io odio il natale,non mi piace.
queste tavolate di parient ca nun è vir maje etc etc
io amo l'estate.
e ogni volta che mi faccio la doccia penso all'estate.
mi manca cosi tanto la sigaretta con i capelli bagnati,mi manca anche azzeccare le figure di merda qnd stendo i panni con le zizze da fuori..tanto ormai dove abito io ci sono abituati.
uff mi mancano perfino i servizi in costume.
insomma sono una fanatica dell'estate.
si esce sempre,si va al mare tutti in allegria e perfino i cessi diventano belli.
io sarà che vivo solo con mia madre ma questo entusiasmo per il natale non lo capisco.
benedetti regali a cui non puoi sottrarti perchè si sa chi te lo fà.
poi il capodanno nun ne parlamm
gente che smania perchè da qualche parte deve andare.
l'anno scorso lucciolina ma fatt puzza e fridd pe verè un alba che da dove stavamo noi non si vedeva.
insomma sono una palla (non di natale ma intendevo wallera)
sono intrattabile su qst feste.
e allora pensavo di partirmene per qualche posto caldo
faccio un regalo ame stessa per smalite qst stress
mi consigliate qualche posto caldo?
io sono ignorante nun sacc nient chissà come conosco la via dove abito.
tutto ciò a gennaio perchè mia madre se non sto con lei è triste ess fa a part che si organizza e cos ma lo so che ce riman mal.
con me partirà lucciolina anche se non lo sa ancora,perchè il mio fidanzato è piu wallera di me e se non fa le avventure con le tende nel deserto scarafagg e serpient nun è iss.
io invece oltre ad essere viziata me ne fotto del viaggio voglio la VACANZA.
già m immagino tutti pallidi e io fresca e tosta con qualche eritema sul petto rossa aragosta
[e man mano che dio moriva in me,anzicchè aumentare la paura del nulla e del vuoto,cresceva l'orgoglio di sentirmi uomo.
libero dal gioco di un dio che ti fa dire e fare ciò che lui stesso ha scritto in anticipo]
