Vanna, barista (salata!) vip

Vanna Marchi, anche se non si vede, continua a essere, e operare, tra di noi. La tele imbonitrice – e presunta truffatrice - più famosa della tivvù, in attesa della sentenza della Cassazione che stabilirà definitivamente l’entità della sua condanna, (dopo i dieci anni stabiliti in appello e il successivo tentativo di fuga con la figlia Stefania) non sta certo con le mani in mano, reclusa in casa a sferruzzare. Fedele al suo motto di vita "barcollo ma non mollo" e al suo innegabile spirito imprenditoriale, ha aperto un bar al centro di Milano, dove lavora con l’inseparabile figlia Stefania.

A stanarla il settimanale Visto che ha pubblicato un intero articolo e le foto del locale. Che, sia chiaro, non è certo un bar come tanti: «Lavoriamo molto, grazie al passaparola. Abbiamo aperto senza far tanta pubblicità per evitare che arrivassero troppi giornalisti. Comunque viene anche tanta gente che mi riconosce e mi saluta. In questo bar passano anche numerosi vip, che vengono proprio a trovare me».

Un locale frequentato da gente dello spettacolo, insomma. Che non sembra aver dimenticato, né voltato le spalle, alla Marchi. Certo che, considerato che l’inviato di Visto ha sborsato 25 euro per due cappucci, una bottiglietta d’acqua e una fetta di torta, verrebbe da pensare: "Il lupo perde il pelo ma non il vizio". Ma almeno, in questo caso, a venir pelati non sono solo poveracci in difficoltà... (Libero News)