
Ho letto questo libro (da cui fu tratto poi l'omonimo film con Edward Norton e Brad Pitt)in due pomeriggi, mi ha preso tantissimo,io considero il film un capolavoro ma il libro è di una spanna superiore,la pellicola è quasi del tutto fedele al libro ,differisce in alcune cose mancanti,cose che delineano un'pò meglio altri eprsonaggi e situazioni.Questo libro è un distillato di anarchia,nichilismo e denuncia sociale allo stato puro,in alcuni frangenti ci va giù davvero pesante,l'autore non usa mezzi termini ha un modo di scrivere molto diretto. Ci sono molte frasi,concetti,che fanno riflettre,ad esempio una frase dice" tu non sei il tuo lavoro,non sei un nome"e ancora"da ragazzini levvevamo riviste porno,oggi abbiamo in mano il catalogo....per comprare cose che non ci servono"questo per dire,da ragazzi ci sentiamo tutt un'pò ribelli,poi la società che abbiamo costruito ci massifica tutti rendendoci schiavi delle cose inutili che di certo non ci aiutano a vivere meglio.Secondo me è un grande libro,certo non è per tutti viste alcune situazioni descritte sono molto disturbanti ed il linguaggio usato è molto diretto,ma è davvero bello,e pensare che Chuck Palahniuk ha esordito nel mondo letterario proprio con questo libro,ho letto anche altre sue opere(invisible Monster e Cavie),mi piace molto il suo modo di scrivere.