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Nick: `ReVaN`
Oggetto: guarda
Data: 7/2/2009 13.12.33
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che quello che tu descrivi non è affatto il comportamento dei cattolici (non di tutti, anzi, di una minoranza), quanto piuttosto il comportamento ingiustificabile della CHiesa cattolica (cosa diversa) e delle gerarchie ecclesiastiche in particolare.
Il paradosso è che proprio Dio ci ha donato il libero arbitrio, quindi non vedo perchè determinate scelte debbano essere imposte a tutti da coloro che credono in quello stesso Dio che ci ha creati liberi di credere o meno.
Io sono credente, ma ritengo sia uno scandalo che la Chiesa voglia indurre il legislatore ad imporre per legge a tutti condotte di vita che nemmeno Dio "impone" a coloro che credono in lui.
"Fino a quando l'azione penale è obbligatoria alle toghe non si può chiedere di non fare i processi; ai politici si può, invece, chiedere di saper scegliere natura, limiti, tempi ed efficacia delle leggi, non espedienti per eluderle".
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