Nick: Viola* Oggetto: Reparto menopausa Data: 8/5/2009 15.25.14 Visite: 512
l'ennesima gaffe del nano psicopatico: http://www.youreporter.it/video_Berlusconi_infelice_battuta la Bonino ha detto spesso: "Berlusconi disprezza le donne" chiaramente subito smentita sdegnosamente da frasi tipo: "No, lui le ama, apprezza la bellezza femminile e bla bla" le disprezza, per lui non sono un soggetto interlocutorio, basta vedere come si è rivolto all'assessore trentino donna: "posso palpare la signora?" Una donna non è una persona, è un oggetto su cui esercitare il gallismo più becero e dimostrare così agli unici soggetti che gli interessano, cioè agli altri maschi, quanto lui sia il più figo della compagnia insomma, una questione tra maschi, a livello di caserma l'Italia intera ormai è una gigantesca caserma in cui si scherza con grevità mai vista prima sul corpo delle donne e tutti noi ci dobbiamo divertire, tanto si sa, sono "solo bagattelle" offensivo per le donne, certo, ma anche per gli uomini, per quelli ancora in possesso di una dignità di essere pensante e non di testicolo ambulante (rima) perciò io insisto a dire che tutta la faccenda mignottocrazia e minorenni scelte sul catalogo non è affatto una questione privata, ma è una faccenda pubblica che ci riguarda tutti a livello di società stiamo facendo passi indietro alla velocità della luce, il modello culturale che ha nel nano il massimo rappresentante è il più triste mai visto in questa disgraziata Italia modello culturale, etica...lo so che ormai sono parole al vento, adesso che persino l'indicibile attira commenti come: "ma che fa, è un amico di famiglia... e poi sono fatti suoi" come dice D'Avanzo oggi su "Repubblica", il peccato maggiore è: "abituare le persone perbene ad ascoltare cose che, nel passato, sarebbe stata orripilata di pensare e alle quali non sarebbe stata concessa pubblica espressione" infatti alla fin fine anch'io mi sono involgarita: se becco una donna che mi dice di votare per Berlusconi, le sputo in faccia. "We are not now that strength which in old days Moved earth and heaven, that which we are, we are,-- One equal temper of heroic hearts, Made weak by time and fate, but strong in will To strive, to seek, to find, and not to yield." Alfred Tennyson, "Ulysses" |