Nick: GolD Oggetto: Eutanasia.. Data: 31/8/2004 12.19.34 Visite: 121
PECHINO - La soppressione della vita umana infrange un principio fondamentale e l'eutanasia nei bambini e' ancora piu' grave perche' questi non possono manifestare la loro volonta'. Il ministro della Salute, Girolamo Sirchia, critica senza mezzi termini il protocollo olandese che prevede la possibilita' di staccare la spina ai bambini sotto i 12 anni, inclusi i neonati, con malattie incurabili. A margine dei lavori della delegazione italiana a Pechino per l'avvio di programmi di collaborazione italo-cinesi, il ministro ha commentato la notizia di un allargamento dell'applicazione dell'eutanasia anche ai piu' piccoli. In Olanda, ha spiegato Sirchia, ''la situazione sembra sfuggire di mano''. A fronte di circa 250 notificazioni di interruzione della vita, ha precisato Sirchia, pare ne avvengano di fatto due o tre volte di piu'. ''E nessuno sa dire - ha aggiunto il ministro - se queste condizioni ricadono in quelle previste dalla legge. In queste condizioni non si puo' escludere che ci possano essere ragioni che non siano quelle dell'interesse del paziente''. Per quello che riguarda i bambini il giudizio del ministro e' ancora piu' duro: ''Non possono manifestare la loro volonta' perche' non hanno titolo giuridico per farlo. Non sappiamo fino a quale punto si possano generare situazioni che sfuggono al controllo del governo''. Una societa' ben organizzata, ha concluso il ministro, deve proporsi un obiettivo, e cioe' quello di rifuggire da ''ogni pratica di spegnimento della vita umana a qualsiasi livello e di adoperarsi, al contrario per tutelare l'esistenza''. 31/08/2004 11:00 EUTANASIA: OLANDA; MARZIALE, NO A MORTE BAMBINI PER LEGGE ROMA, 31 AGO - ''No alla morte dei bambini per legge''. E' Questa la posizione del presidente dell'Osservatorio sui Diritti dei Minori, Antonio Marziale, rispetto all'autorizzazione alla pratica dell'eutanasia da applicare ai bambini data dalla giustizia olandese a una clinica universitaria di Groningen. Marziale ha quindi lanciato un appello alla delegazione italiana al Parlamento europeo, perche' si impegni a far recedere l'Olanda dalla decisione presa. ''Per quanto sia insopportabile assistere alla sofferenza dei bambini - ha affermato Marziale - non e' morale e neanche etico determinarne la morte per legge''. La medicina, ha proseguito, ''deve lottare per la vita e giammai per la morte. Decretare il decesso di un bambino, con tutte le implicazioni soggettive di coscienza, significa sancire la resa incondizionata della scienza''. Secondo il presidente dell'Osservatorio, ''non e' ammissibile che la cultura occidentale resti silente davanti a una simile capitolazione del valore della vita''. La decisione della giustizia olandese dunque, ''comunque sovrana e indipendente, non puo' e non deve essere riconosciuta - ha concluso Marziale - come valore intrinseco europeo ed e' per tale ragione che rivolgo un accorato appello alla delegazione italiana al Parlamento Europeo, affinche' si adoperi a far recedere l'Olanda dalla 'morte dei bambini per legge'''. 31/08/2004 12:05 fonte : www.ansa.it voi che ne pensate?
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