Nick: Viola* Oggetto: ElleKappa rilegge Bondi Data: 20/7/2009 14.49.15 Visite: 263
avete presente le sublimi poesie composte da Sandro Bondi su Vanity Fair? tipo quella a Rosa Berlusconi "madre di Dio", per capirci cmq ElleKappa ne ha seguito gli stilemi e ne ha sfornate altre: Ad una misteriosa cassiera di un supermercato Ignara cassiera Sublime tre per due Sconto trasfuso Adagia il tuo codice a barre Sul mio glabro torace Che umilmente sollecito Ansima solo per Lui Ad una ignota candidata Ignara candidata Acerba suggestione Languida lusinga Con mite tariffa Teneramente adempi Al sacro ristoro del Suo virile prolasso A Capezzone Ignaro portavoce Gnaggnera inesorabile Rorida devozione Per l'Incommensurabile Verecondo ascaride Secondo solo al Minzo In te la mia tempra riconosco Prono ti contemplo E rivoli rugiadosi Scivolano dalle mie labbra A me Ignaro poeta Adipe ossequioso Prosperoso senno Trasudante sottomissione Nel sesquipedale talamo Dell'Infaticabile Conducator Umile ciliegina sulla torta che poesia "We are not now that strength which in old days Moved earth and heaven, that which we are, we are,-- One equal temper of heroic hearts, Made weak by time and fate, but strong in will To strive, to seek, to find, and not to yield." Alfred Tennyson, "Ulysses" |