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Nick: LiberaMente
Oggetto: re:Napule nun adda cagnà
Data: 30/7/2009 22.1.35
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Cara Cinnamon, hai fatto un pò di confusione.
Sembra niente, ma anche una carta gettata per terra ha il suo peso. Personalmente, tiro le orecchie ad amici o fidanzata quando in mia presenza gettano una carta per terra, e glie la faccio raccogliere.
La questione piscina è diversa. Ovviamente se l'ha fatto solo perchè si scocciava di allungarsi a posillipo sono il primo a condannarla. Ma visto che siamo in piena emergenza mare, secondo me, c'è da valutare anche l'ipotesi che l'abbia fatto per provocazione, e se questo era il suo intento è riuscita alla grande, vista anche l'attenzione che ha avuto sui giornali.
Io personalmente, giustifico venditori ambulanti e parcheggiatori abusivi. Purtroppo la situazione è questa, c'è crisi ed il lavoro manca. Le istituzioni non offrono alternative valide. Cosa dovrebbero fare? Se uno improvvisa una bancarella senza licenza non mi dispiace, non danneggia il prossimo, e cerca di guadagnarsi il pezzo di pane mantenendo la morale pulita. Stesso discorso per i parcheggiatori, gli lascio volentieri un euro quando è il caso, ovviamente a patto che non facciano i prepotenti che chiedono cifre assurde.
Dobbiamo entrare nell'ottica che ci sono persone più sfortunate, ragazzi che crescono senza genitori (per i più svariati motivi) o con genitori ignoranti, non tutti hanno la possibilità di studiare e quindi di inserirsi nel mondo del lavoro nel modo migliore.
Purtroppo molte cattive abitudini sono semplicemente il frutto dell'ignoranza.
Libero pensatore
