Nick: CASUALmente Oggetto: Il mio Napoli? Data: 4/8/2009 13.18.38 Visite: 432
Aurelio De Laurentiis entra a far parte del calcio tramite un Napoli fallito, una tifoseria violentata nel profonso, fallire per 7 Mln di euro, e ripartire dalla C, ripartire da quei campi dove una squadra come il Napoli non c'era mai stata, dove i prezzi del settore ospiti arrivavano a 20 euro per Gela-Napoli. Siamo stati strizzati in tutti i sensi, sia nell'orgoglio fatto a pezzi e buttato a giocare col Vis Pesaro, sia economicamente facendo lievitare i prezzi della serie C a livelli di coppe internazionali. Il Napoli è ripartito da lì i tifosi sono ripartiti da lì, perdendo i colori veri di una maglia oggi presentata come un auto da vendere, un qualcosa che serve a chi gestisce il capitale per sfruttarlo e guadagnarci anche su questo. Prima scoprire la nostra maglia significava solo (e non è poco) conoscere i colori che ci avrebbero portato in giro per l'Italia, e che avrebbero dovuto onorare chi l'avesse indossata e non un marchio di moda da portare in giro come una maglia di Roberto Cavalli. Il Napoli ERA del popolo, dei napoletani, quei napoletani che hanno passato l'intera estate all'esterno di un tribunale sperando e piangendo per i proprio colori per l'orgoglio di una città già martoriata nella vita e nella politica che si vedeva tolto anche l'ultimo svago e l'ultima passione che gli era rimasta. Il Napoli oggi, grazie alla sua presidenza, sta togliendo ancora una volta la squadra dalla gente, che viene presentata su una mega-nava come un nuovo film da portare ad Hollywood, un qualcosa di bello da pagare per vederlo, su cui sborsare soldi e vederti anche diffamato nel tuo essere, spesso abbiamo letto le dichiarazioni di De Laurentiis sui tifosi, su quelli che vanno allo stadio, su quelli che riempiono i settori popolari, e sulla loro inadeguatezza e la poca importanza che loro hanno per questa "azienda". Il Napoli è un azienda, delle operazioni economiche in entrata ed in uscita su cui studiare qualche altra bella idea (tipo conto TV) per strizzare i già poco pieni portafogli dei napoletani. Prima, per me e per tanti, il Napoli era quella squadra che ti portava a girare per l'Italia in lungo ed in largo, isole comprese, e che per seguire e sostenere quei colori rischiavi anche di perdere la tua libertà, o subivi abusi continui durante il viaggio e la sosta nello stadio. Sono stato insultato, picchiato, sbattuto in treni strapieni in viaggi che duravano il doppio del normale, ho sborsato centinaia di euro per vedermi il Napoli perdere, essere umiliato, ma non ho molllato mai, sono sempre stato al suo fianco, l' ho sempre seguito e sostenuto senza mai rinnegarlo, ostentando e rimarcarndo il mio essere la mia provenianza, portando nel cuore la mia terra, il mio quartiere. Essere una squadra di una città, significa onorare e coinvolgere quella città nella vita della squadra, nella resentazione che invece di farla su di una costosissima nave, poteva essere fatta nello stadio, in una piazza della città, dove famiglie, adulti giovani e bambini, i NAPOLETANI potevano passare una bella serata in compagnia della squadra della loro città. Il Napoli sta diventando l'azienda di De Laurentiis, ha ormai perso le caratteristiche di una squadra di calcio, ormai tutto è a pagamento, tutto è da comprare o vendere al miglior offerente. Il Napoli per noi è amore, pianti, gioie e dolori, è un qualcosa che ci ha visti allontanare, da fidanzate, mogli, mamme per seguirlo ovunque andasse e vederlo oggi prostituirsi a chi decide e gestisce i poteri del calcio, fa male, ti fa pensare se questo Napoli è quello delle trasferte ad Ancona con Dionigi, quello del quint'ultimo posto in serie B, e delle trasferte che non avrebbero inciso nel risultato del campionato, ma di cui non potevi fare a meno se non volevi rovinarti la domenica, il CALCIO E' DELLA GENTE E CHE LA GENTE NE USUFRUISCA PER DIVERTIRSI E SOSTENERE NELLO SPORT LA PROPRIA CITTA' DE LAURENTIIS PEZZO DI MERDA! W GLI ULTRAS! che importa se... in trasferta giocherai, "IO" ci sarò, e tu solo non sarai, amo la maglia, dai colori bianco azzurri, e per amore, SARO' SEMPRE ACCANTO A TE! |