Maradona: «Le pressioni della vita?
Le subiscono gli operai, non i calciatori»

Il ct dell'Argentina: contro il Brasile gara tutta off ensiva

OMA (4 settembre) - «Non sono i giocatori di calcio ad essere sottoposti alla pressione della vita, ma gli operai»: parola di Diego Armando Maradona, ct dell'Argentina, alla vigilia della partita chiave contro il Brasile per le qualificazioni ai mondiali in Sudafrica. Rispondendo alla domanda di un giornalista sulla costante pressione dei media su Leo Messi, il Pibe de Oro ha aggiunto: «Non mi piace parlare del termine pressione. Pressione è quella che subisce un operaio quando non guadagna i soldi di cui ha bisogno, i giocatori di calcio hanno una vita garantita, e possono quindi lavorare con serenità».

Intanto, in vista del match-clou di domani a Rosario contro il Brasile, Maradona rivela che la sua "Selecciòn" giocherà una gara tutta offensiva: «Andremo all'attacco, e da tutte le parti, questo è sicuro. Cercheremo di affogare il Brasile, di spingerlo verso la sua porta: possiamo farlo dai laterali, con Veron in mezzo mentre Messi e Tevez fanno confusione nella difesa avversaria, oppure con la palla ferma sempre tramite Veron», ha spiegato il ct impartendo una piccola lezione di tattica.

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