Nick: oppio_ Oggetto: paga o ti divora il coccodrill Data: 23/9/2009 17.22.13 Visite: 195
LA SCOPERTA DELLA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA «O paghi o ti divora il mio coccodrillo» Un boss del Casertano usava il rettile per intimorire gli imprenditori che non volevano versare il pizzo Il coccodrillo con cui il boss intimoriva le vittime (ph. Ansa) NOTIZIE CORRELATE Il leone del boss «Bambù», il leopardo di Mazzarella e la scimmia «scissionista» Trasporta 1700 animali esotici in macchina: fermato CASERTA - Un alligatore al guinzaglio. Da utilizzare a mo' di pitbull o mastino napoletano per intimorire chi non vuole pagare il pizzo. L'idea «bestiale» è venuta ad Antonio Cristofaro, residente ad Orta di Atella, nel Casertano. L'estorsore lasciava il rettile in bella mostra sul terrazzo di casa, all'ultimo piano del condominio: gli imprenditori più titubanti venivano «convinti» a versare la tangente proprio alla vista del coccodrillo di 40 chili, lungo un metro e dieci. Il boss, che gli è affezionatissimo, provvedeva ad alimentarlo con topi e conigli. Sostiene che gli è stato regalato due anni fa. UN RETTILE PER INTIMORIRE LE VITTIME - Una storia di ordinaria follia camorristica scoperta dalla Direzione investigativa antimafia. La Dia ha messo in atto a settembre alcune perquisizioni nell’immobile utilizzato da Cristofaro: nella sua abitazione gli agenti del commissariato di polizia di Frattamaggiore e della squadra mobile di Caserta cercavano armi. L'uomo infatti è ritenuto dagli inquirenti un boss emergente, già noto alla giustizia per porto abusivo e detenzione d’armi. Invece, dal personale della Dia, insieme è stato trovato, oltre ad un accurato impianto di videosorveglianza, anche un coccodrillo. Il rettile, secondo quanto accertato dagli inquirenti, era utilizzato da Cristofaro per intimorire le vittime, soprattutto imprenditori. Per l’uomo è scattata una denuncia per possesso illegale di animali. LA CATTURA: NON VOLEVA SEPARARSI DALL'ANIMALE - Cristofaro era tranquillo durante la perquisizione. Ma si è opposto con fermezza quando gli agenti gli hanno comunicato che avrebbero portato via il coccodrillo, al quale era molto affezionato e che trattava con ogni riguardo: per pranzo e cena gli serviva una pozza d’acqua, conigli e topi vivi. Ora l'animale è stato portato in una struttura idonea alla sua custodia temporanea. È stato inoltre allertato il Servizio Cites del Corpo forestale dello Stato che ha competenza esclusiva sul traffico di specie in via di estinzione. Ma niente narcotizzanti, per evitargli stress o traumi. ESEMPLARE DI CAIMANO: SPECIE PROTETTA - L’esemplare, una specie protetta dalla Convenzione di Washington e particolarmente pericolosa, proveniente dall’America Latina. Si tratta di un «Caiman crocodylus», inserita nella lista di quelle considerate pericolose per la salute e la pubblica incolumità e di cui è assolutamente vietata la detenzione da parte di privati. Una specie particolarmente pericolosa, in grado con un morso di tranciare di netto anche l’arto di un uomo. UN EMERGENTE SOLITARIO - Cristofaro potrebbe essere definito un emergente solitario, che da qualche tempo prova ad imporsi sul territorio di Orta di Atella e dintorni con un suo gruppo e non attraverso legami con altri clan di camorra della zona. Per questo motivo, sta sempre sul chi vive, nel timore di essere vittima di un agguato. Tanto che quando gli agenti della Dia hanno bussato alla sua porta, l'uomo ha voluto rassicurazioni sul fatto fossero davvero esponenti delle forze dell'ordine. Fonte:http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/caserta/notizie/cronaca/2009/23-settembre-2009/o-paghi-o-ti-divora-mio-coccodrillo-1601799292584.shtml NON VOGLIO PIU' AVERE NIENTE A CHE FARE CON GENTE COME VOI Don't ask me why I play this music, 'cos it's my colture, so naturally I use it
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