Oggetto: Vittorio Feltri II
Data: 11/12/2009 12.31.10
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quell'articolo del ridicolo "Littorio" Feltri ha suscitato una reazione..
Vi incollo la lettera, splendida:
FELTRI HA SCRITTO SUL SUO GIORNALE: "Gli azzurri hanno vinto solo perchè il loro presidente ha fatto una sceneggiata napoletana, con tanto di mandolino in sottofondo". E' questa l’accusa che il direttore de Il Giornale, Vittorio Feltri, ha rivolto ad Aurelio De Laurentiis nella sua rubrica del lunedì «Il bamba della domenica calcistica».
A questa accusa il "Napoli Club La Spezia", sempre attento alle problematiche presenti nel mondo del calcio e con la sana passione che contraddistingue un gruppo di veri tifosi napoletani lontani, logisticamente, da Napoli ma vicinissimi con il cuore alla Società partenopea, ha inviato una lettera al Direttore del quotidiano "Il Giornale" .
Il Napoli Club La Spezia ha ritenuto opportuno pubblicizzare la missiva inviandone una copia alla Redazione di Golmania affinchè sia trasparente e inequivocabile il dissenso verso il contenuto dell’accusa in oggetto:
NAPOLI CLUB LA SPEZIA
Caro Vittorio, sono un pò di anni che ti seguo, ma la mia passione per i tuoi scritti ha avuto l’apice nella fondazione di "Libero" già il Borghese, dal primo all’ultimo numero. Da quando sei passato a "il Giornale" sei diventato come il giapponese che difende la sua isoletta nel Pacifico dove è rimasto il solo a non sapere che la guerra è finita. Ultimamente stai prendendo come si dice dalle mie parti "certi pali" tanto che mi è difficile sostenere le tue tesi davanti ai tuoi detrattori.
Stiamo parlando dell’affare Boffo, della Mussolini ed ora te ne sei scelto un’altro, De Laurentiis con il suo (ed il mio ) Napoli calcio. Il male tu lo vedi solo a certe latitudini, non sei riuscito a vedere che con l’ingresso nel calcio di Berlusconi si è avuto un aumento degli ingaggi spropositato anche per certi campioni oltre che per certi brocchi passati per fuoriclasse solo sulla carta per la questione non molto trasparente delle plusvalenze.
La Juventus è passata dalle inchieste del giudice Guariniello (scandalo doping) pulita come acqua della fonte , così come le è capitato per calciopoli, ore e ore di intercettazioni telefoniche dove si svendeva il buoncostume e il tutto svanisce in una bolla di sapone con le dovute scuse alla vecchia baldracca.
Vogliamo parlare dell’ Inter? Centinaia di miliardi delle vecchie lirette nell’era Moratti per avere una squadra dove se gioca un italiano questi è acquisito e di colore e per giunta sta sui coglioni a trequarti d’Italia non per l’abbronzatura della pelle (l’ho presa in prestito da Silvio) ma per gli atteggiamenti da ragazzino viziato e pieno di soldi. Qualche scudetto vinto sul campo e qualcun altro in tribunale, in Europa non riesce a dare il meglio dove il meglio riesce a darlo nell’intercettare telefonicamente i propri giocatori, vedi la causa intentata da Bobo Vieri verso la società meneghina di sponda nerazzurra.
Perciò non denigrare De Laurentiis che è un neofita (ed anche un pò fumino) del calcio quando cerca di proteggere la sua squadra da certe sviste compiute in maniera reiterata tutte documentate e documentabili. Questo è un presidente che si sta muovendo (con occhio al bilancio) in un mondo dove ci sono società che continuano a partecipare ai campionati anche se hanno debiti da far crollare le borse di mezzo mondo. A De Laurentiis piace giocarsela alla pari ed entrare in campo partendo dallo zero a zero.
Lo stesso Galliani si lamenta, lui, che ha ricoperto il prestigioso incarico di presidente di Lega. Ma poi a te chi la da la certezza che in Italia non possa ritornare una nuova Calciopoli quando sappiamo che nemmeno la prima è stata spazzata via.
Accetta il mio sfogo e scusa per il Tu.
A presto rileggerti e Forza Napoli.
Napoli Club La Spezia
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