scausate, anche se con un po' di ritardo, vi propongo due capolavori degli anni '80. non saprei se interpretarli come dura satira alla passata dura condanna e derisione della sessualità femminile, liberazione dall'oppressione sessulae degli anni precedenti o semplicemente come due che non sanno manco cosa stanno dicendo.
nel primo la scatenatissima jo punkeggia sulle note non dichiarate dei ramones (blitzerig bop) presentata da un giovane scaltro rincoglionito ma sempre panzuto vasco (posso solo immaginare come sia finita la serata fra i due) nel secondo la sconvolgente marcella bella: prima ci canta montagne verdi facendoci crescere colmi di sogni alla heidi e poi irrompe affermando di voler essere scotennata come la peggiore delle jatte in calore. e vabuò, è primavera.
Eppur va tutto bene va proprio tutto bene, manca un po' l'appetito e il valium per dormire l'ho finito.