Nick: Vintage Oggetto: la cattiveria Data: 1/10/2010 16.46.56 Visite: 304
bhà, parlando a volte sento dire, "ma quello è un tipo tosto, ten na cazzimma", "sa come farti male","sa come ottenere quello ke vuole"quasi come se la cattiveria sia sinonimo di forza....io credo ke invece nn c sia cosa più semplice della cattiveria, specie quella gratuita ke è un altra cosa dal sapersi difendere...col tempo tutti sono potenziali bastardi....anke io col tempo ho sviluppato na bella cazzimma, ma nn per qsto mi ritengo uno forte...anzi la vera forza sta nel non farsi cambiare dagli eventi, certo nn rimanere ingenuo, ma rimanere se stessi il più possibile.....credo ke in condizioni normali alla nascita tutti siamo cattivi, nn abbiamo empatia dell'altro perchè nn conosciamo cosa la sofferenza,se nn quella fisica della fame e della sete, e magari nell'esplorazione delle reazioni altrui c divertiamo...col tempo impariamo a capirlo,diventiamo più empatici, capiamo cosa fa soffrire e c riconosciamo nell'altro, per poi, a distanza di breve tempo, capire ke invece l'altro facilmente può ferirti xkè nella vita le opportunità sono poche e le persone sono troppe e spesso si ricorre ad ogni mezzo x difendersi o raggiungere quello ke si vuole....proviamo la paura ke c fa reagire anke quando nn ce ne è bisogno e tutto diventa più facile anke nella consapevolezza del male....bene io credo ke invece saper mantenere certe empatie, saper ascoltare l'altro, guardare negli occhi l'altro sia la cosa più difficile man mano ke si cresce, la vera responsabilità ke per ognuno di noi in realtà diventa poco importante in un sistema ke c ha forgiato in un rapporto di causa-effetto....a parte verso qualke VERO affetto (labile ank'esso) fottersene diventa col tempo la via più comoda specie se poi la vita t compensa con qsto atteggiamento e t penalizza con l'altro e si finisce ke l'avere t rende ancora più avido di te stesso.... in caso contrario t rende ancora più acido e cattivo xkè il bene è un concetto ke va oltre la giustizia devo continuare a vivere, a respirare, xkè domani mattina il sole sorgerà e la marea chissà cosa porterà (cit) |